Convocata dal sindaco e dal comandante della Polizia Municipale, si è tenuta ieri mattina a Palazzo di Città una conferenza di servizio finalizzata ad ottenere i pareri dei sindacati e delle associazioni che svolgono la loro attività a tutela dei cittadini in ordine all’ ordinanza che il primo cittadino si accinge a firmare per disciplinare i nuovi orari di apertura e di chiusura degli esercizi pubblici (bar, pizzerie, ristoranti, rosticcerie, pub e similari). All’ invito hanno risposto Giuseppe Di Miceli per l’ Adiconsum e Lorenzo Cordova per il Codacons. “E’ stato un incontro cordiale – tiene a precisare il sindaco Rosario Manganella – in cui si è raggiunta un’ unanime intesa sugli orari che devono rispettare gli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande e per la gestione delle attività di pubblico spettacolo e intrattenimento in genere”. I bar potranno aprire a partire dalle 5 del mattino potendo chiudere all’ una di notte. Ma ci sono deroghe per i sabato e i prefestivi potendo stare aperti fino alle 3. Per quanto riguarda le emissioni sonore non si può andare oltre la mezzanotte con qualche eccezione di volta in volta autorizzata, fermo restando che bisognerà rientare nei decibel previsti dalla norma. Si è deciso che dal primo giugno fino al successivo 30 settembre, in coincidenza con la stagione calda, le limitazioni siano meno stringenti e ciò perché spesso la gente si attarda per le strade fino a notte fonda. Raggiunte le intese, sarà il sindaco a firmare adesso l’ ordinanza che andrà a modificare quella di 7 anni fa. (*UR*)
 

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