La pervicacia con cui il Comune di Lecce e la Asl persistono nell’ idea della sosta a pagamento nell’ area del Vito Fazzi meriterebbe migliori obiettivi e più grandi battaglie. Le prime cronache che ci raccontano i giornali, dopo l’ inveterata iniziativa di far pagare i parenti delle persone malate o i malati stessi, sono storie di caos, multe e proteste più che legittime, di dipendenti, operatori e cittadini. Posizionare il ticket di sosta in un’ area urbanisticamente ininfluente ed isolata, ha l’ unico evidente obiettivo di fare cassa, raccogliere quanti più soldi possibili sia dai tickets in quanto tali, sia dalle multe che incominciano a fioccare in quelle zone. E non c’ era certo bisogno, in una città al collasso (per il traffico) come Lecce, distrarre i vigili urbani in giro, per andare a fare multe alle persone che vanno a fare visita ai malati o che, peggio, si recano all’ Ospedale per farsi visitare. Se si considera che i pur numerosi stalli presenti (tra interni ed esterni) sono occupati stabilmente dal personale e dagli operatori che lavorano nell’ enorme complesso ospedaliero, si comprende bene come l’ iniziativa del Comune non ha alcuna concreta valenza in termini di gestione degli stalli e di regolamentazione del traffico nella zona salvo che l’ obiettivo del Comune fosse proprio quello di creare il caos. La vicenda del Vito Fazzi (Ospedale di riferimento dell’ intera Provincia di Lecce) ubicato in una zona periferica della città, dimostra inequivocabilmente come l’ azione di questa Amministrazione appare improntata ad una mera logica economica ed è evidentemente priva di qualsivoglia programmazione e/o articolazione e per lo più improntata alla massima improvvisazione. La città di Lecce merita ben altro, merita che un provvedimento sbagliato da un punto di vista logico, inconcludente e confusionario da un punto di vista urbanistico Avv. Cristian Marchello *Responsabile Codacons Lecce.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• AUTO MOTO
• SANITA'
• TRASPORTI

Tags: lecce, ospedale, parcheggio, vito fazzi