Neve e rimborsi, il catalogo è questo

Come fare Non è necessario aver conservato il tagliando del casello, basterà un’ autocertificazione E’ arrivato il via libera ai rimborsi per gli automobilisti rimasti bloccati nella neve. Autostrade e associazioni dei consumatori hanno trovato un’ intesa: 300 euro per chi ha passato la notte in strada, 100 euro su tessera Viacard a chi è rimasto bloccato tra le 20 e le 23, rimborso del pedaggio a chi è riuscito a uscire dall’ odissea prima delle 20. Autostrade e associazioni dei consumatori hanno trovato un’ intesa. Ieri sera è arrivato il via libera ai rimborsi per gli automobilisti rimasti bloccati in autostrada nella notte della grande nevicata di venerdì scorso. Trecento euro in contanti per chi ha passato tutta la notte in strada, cento euro caricati su una tessera Viacard agli automobilisti che sono rimasti bloccati tra le 20 e le 23, rimborso del pedaggio a quelli che sono riusciti a uscire dall’ odissea prima delle 20. Gli indennizzi sono stati stabiliti in base all’ accordo raggiunto con la procedura di conciliazione tra la società Autostrade e le associazioni dei consumatori: un metodo innovativo, che per la prima volta riesce ad individuare soluzioni di risarcimento in tempi brevi. Per ottenere i rimborsi non è necessario aver conservato il tagliando del casello, basterà presentare un’ autocertificazione scaricando il modulo dai siti delle associazioni dei consumatori (Adoc, Adusbef, Adiconsum, Codacons, Federconsumatori) o di Autostrade. Il modello, che sarà pronto già dopo Natale, prevede risarcimenti per tutti coloro che hanno percorso il tratto dell’ A1 tra Valdarno e Firenze sud nella notte tra venerdì e sabato. Per casi gravi e particolari – e per chi ha subito danni maggiori- resta comunque la possibilità di affrontare la questione nell’ apposita commissione di conciliazione. Soddisfatte le associazioni, soprattutto per il metodo: «Attraverso la negoziazione- commenta il segretario dell’ Adiconsum Paolo Landi – si risolvono i problemi meglio che per via giuridica. Ora l’ attenzione si sposta su Ferrovie dello Stato». Soddisfatto anche il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, e quello dell’ Adoc, Carlo Pileri. Gli automobilisti coinvolti nel grande blocco dovuto alla nevicata – secondo una stima delle associazioni- sono diverse migliaia. «Autostrade per l’ Italia- spiega in una nota la società – a seguito dell’ evento neve che ha colpito l’ area fiorentina nei giorni venerdì 17 e sabato 18 dicembre 2010, in occasione dei quali i clienti autostradali hanno subito disagi che non dipendono da mancanze operative o gestionali della stessa società, ha ritenuto di attivare un confronto con la Consulta per la Sicurezza, cui prendono parte le associazioni dei consumatori al fine di individuare possibili interventi da adottare per testimoniare ai propri clienti un gesto di attenzione per i disagi subiti». Già nella prima riunione che si era tenuta domenica si erano poste le basi per il riconoscimento di «attenzione per la clientela autostradale». Ancora nessun segnale risolutivo da parte di Ferrovie dello Stato, che per ora ha garantito il rimborso ai clienti che viaggiavano su treni che hanno accumulato più di quattro ore di ritardo. Sull’ accordo tra Autostrade e consumatori, interviene anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi che nei giorni scorsi ha depositato un esposto in procura: «Non sta a me entrare nel merito e giudicare se il rimborso e adeguato ma rappresenta sicuramente un riconoscimento importante per i disagi subiti. E’ anche un fatto positivo per i tempi con cui viene accordata che rappresenta, nel panorama del nostro paese, un fatto nuovo e per ora unico, a cui pensiamo di aver contribuito con la nostra denuncia»». Ora «ci aspettiamo – aggiunge – che altri enti assumano le stesse iniziative».

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