Nella calza della Befana prezzi più alti del 10 per cento

Genova. Anche in Liguria la Befana ha adeguato i prezzi, portando nelle case dei consumatori non solo calze, regali e cioccolata, ma anche aumenti che oscillano intorno ad un più dieci per cento. Lo affermano Codacons e Listaconsumatori spiegando che la Befana ha generando un giro d`affari nella sola Liguria di circa 20 milioni di euro tra giocattoli e prodotti alimentari.
Facendo un giro tra negozi e mercati si scopre che i classici prodotti della Befana fanno registrare, dicono le associazioni, i seguenti prezzi: una calza vuota va dai 2 ai 10 euro (+ 10% sul 2004); una calza già riempita di caramelle e cioccolata costa dai 7 ai 50 euro (+15% su 2004); la cioccolata varia dai 5 ai 15 euro al chilogrammo (+5% su 2004); un pezzo da 30 grammi di carbone dolce costa 0,50 euro (+10% su 2004); i giocattoli hanno avuto un aumento generalizzato del 10% rispetto al 2004.
Codacons e Listaconsumatori Liguria invitano i consumatori liguri a limitare le spese per la Befana e devolvere il corrispettivo risparmiato alle tante iniziative di beneficenza per le popolazioni colpite dalla tragedia del maremoto in Asia.
Di tutt`altro avviso i commercianti i quali contestano le cifre fornite dai consumatori. Se qualche aumento c`è stato, dicono, è pienamente giustificato in quanto i costi all`origine di molti prodotti sono lievitati rispetto allo scorso anno. Gli operatori del commercio contestano l`invito rivolto dalle associazioni a limitare gli acquisti. Nei negozi, dicono, è possibile trovare una vastissima gamma di prodotti. Il consumatore ha la possibilità di scegliere secondo le sue tasche.

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