ROMA – E` il caos negli aeroporti. Voli a singhiozzo, passeggeri stremati da attese disumane, assistenti di volo che non indietreggiano di un passo e continuano la protesta contro i tagli decisi da Alitalia. Anche quella di ieri è stata una giornata campale: si è volato a singhiozzo e i collegamenti cancellati sull`intera rete sono stati 175. E oggi sarà anche peggio, stante lo sciopero del settore di quattro ore (dalle 12 alle 16) e quello generale proclamato in Francia contro la riforma delle pensioni: i voli annullati saliranno a 225, di cui 111 nazionali e 114 internazionali.

Insomma, gli aeroporti sono in tilt: su 2.300 assistenti di volo che avrebbero dovuto lavorare, ieri quasi la metà si è data malata. L`Alitalia ha ricevuto 1.100 certificati medici, per un tasso di morbilità pari al 48 per cento. E allo sciopero “bianco“ di stewart e hostess oggi si sommerà la protesta dei lavoratori di terra. Non è servito dunque il dietrofront della compagnia di bandiera che aveva deciso di accogliere la mediazione del Governo e di ripristinare almeno temporaneamente la composizione dell`equipaggio da tre a quattro assistenti, oltre che di presentarsi domani a un incontro tra le parti convocato dal Governo. Hostess e assistenti hanno continuato la mobilitazione. A soffrire di più è stato Fiumicino, ma anche negli scali di Catania, Palermo, Venezia e Cagliari si sono avvertiti i primi disagi. Circa 60 collegamenti in decollo dallo scalo romano sono stati cancellati, di cui più di una quindicina quelli internazionali, mentre oltre 70 sono stati quelli depennati in arrivo.

Ovunque si sono ripetute le scene di domenica, con file di viaggiatori in attesa per ore e ore. La maggior parte erano stranieri, non sono mancati gli italiani che, non avendo più il volo, sono rimasti davanti alle biglietterie dell`Alitalia in attesa di notizie. E l`indignazione è sempre più forte: “è uno sciopero selvaggio, una vera e propria coltellata alle spalle di tanta gente che, per lavoro o per turismo, si muove in aereo“, dice uno. “Sapete quanto tempo ho impiegato per fare otto metri di fila qui alla bigliettera? Tre ore – racconta imbufalito un altro -, e se dovessi restare a terra, chi mi rimborserà della giornata di lavoro persa?“.

Scendono in campo anche le associazioni di tutela dei consumatori: Codacons definisce “illegale“ lo sciopero e annuncia un`azione legale contro i dipendenti e i medici compiacenti per l`uso del certificato medico come strumento di protesta sindacale. E anche Alitalia viene denunciata per violazione delle norme minime di sicurezza.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• VIAGGI & TURISMO

Tags: aerei, Alitalia, assistenti di volo, hostess, malpensa, mario falconi, medici, Sciopero