Naufragio Norman Atlantic, in 30 davanti a gup Bari il 6 maggio
-
fonte:
- AGI
(AGI) – Bari, 5 feb. – Sono 30 le persone imputate nell’ambito dell’udienza preliminare per il naufragio del Norman Atlantic, avvenuto nel canale d’Otranto nella notte tra il 27 e il 28 dicembre 2014, dopo un incendio scoppiato a bordo, che costo’ la vita a 31 persone (19 delle quali mai ritrovate) e il ferimento di altre 64. L’udienza preliminare davanti al gup di Bari, Francesco Agnino, iniziera’ il 6 maggio. Oltre alle 30 persone sono imputate anche 2 societa’. I reati contestati vanno da quello di naufragio, a omicidio colposo e lesioni colpose plurime oltre a numerose violazioni sulla sicurezza e al codice della navigazione. Tra gli imputati, ci sono Carlo Visentini, legale rappresentante della Visemar, societa’ proprietaria del traghetto, i due legali rappresentanti della greca Anek Lines, noleggiatrice della motonave, le stesse societa’, il comandante Argilio Giacomazzi e 26 componenti dell’equipaggio. Il relitto della nave, annerito dalle fiamme, e’ ancora ormeggiato nel porto di Bari ed e’ sottoposto a sequestro probatorio. Nel procedimento si e’ costituito parte offesa il Codacons, che ha invitato “tutti i naufraghi della Norman Atlantic e i soggetti coinvolti nell’incidente a rivolgersi all’associazione per depositare formale costituzione di parte lesa e avviare cosi’ l’iter per ottenere il giusto risarcimento danni nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili di illeciti”. Uno staff legale, spiega una nota dell’associazione dei consumatori, valutera’ le posizioni di tutti i danneggiati, compresi coloro che hanno gia’ firmato accordi con la compagnia di assicurazione della nave, i quali possono chiedere i danni agli imputati. (AGI) Le3/Lil
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- TRASPORTI
-
Tags: naufragio, Norman Atlantic