Stefania DE CESARE «Si prospetta un Natale all’ insegna del caos. Le associazioni di categoria non sono state ascoltate. Nessun cambiamento rispetto al passato». È di nuovo polemica sul piano traffico di Natale. Mentre la città è in attesa di conoscere la viabilità prevista per i weekend natalizi, Codacons e Adoc attaccano il governo cittadino colpevole, a loro dire, di aver accumulato «ritardi» nella programmazione e di non aver «coinvolto le associazioni» nelle scelte da adottare in vista delle prossime giornate festive. «Le polemiche degli ultimi giorni sulle festività natalizie hanno messo in luce diverse problematiche, tra le quali anche la totale mancanza di coinvolgimento da parte dell’ amministrazione comunale delle associazioni di categoria dei consumatori, continuando così con le pratiche del non confronto che si sperava abbandonate alle passate amministrazioni – attacca Cristian Marchello, responsabile di Codacons Lecce – una mancanza di confronto insensata e ingiustificabile che invece ben avrebbe fatto alla programmazione, che appare oggi totalmente latente, e alla gestione degli eventi e dei piani dedicati a un periodo commercialmente importante come il Natale». L’ assessorato al Traffico è ancora al lavoro sulle scelte da adottare per la viabilità e che dovrebbero debuttare il prossimo weekend dell’ Immacolata: scontata, o quasi, l’ apertura alle auto di viale De Pietro e via XXV Luglio, così come l’ assenza di navette gratuite dai parcheggi di interscambio. «Non riusciamo a spiegarci le cervellotiche decisioni prese in merito al piano traffico, i continui dietrofront sulla chiusura di alcune arterie stradali fondamentali come viale XXV Luglio, di cui a oggi non si conoscono le decisioni, così come ci lascia perplessi l’ improvvisazione con cui è stato pensato il villaggio di Natale posizionato in piazza Libertini – aggiunge Marchello – l’ assenza della chiusura delle principali arterie e la conseguenziale assenza dei bus navetta non può che lasciarci perplessi, infatti, nella passata edizione proprio questi temi avevano rappresentato i fiori all’ occhiello della nuova amministrazione comunale. Invece di andare avanti si sta preparando un Natale all’ insegna del caos se è vero, come è vero, che già oggi in città il problema parcheggio e traffico è assolutamente rilevante». Codacons avrebbe preferito «un maggiore confronto con le associazioni» in quanto «questa improvvisazione non fa bene a Lecce, che vive e attende i grandi eventi e le grandi feste. Siamo a inizio dicembre e ancora non c’ è traccia di un cartellone di eventi, non è stato installato ancora nessun addobbo e non ci è ancora chiaro come saranno gestiti il traffico e i parcheggi». Duro anche Alessandro Presicce, presidente di Adoc: «Non siamo mai stati convocati e le nostre sollecitazioni su mobilità non sono mai state prese in considerazione. Spiace dirlo ma da questo punto di vista non si nota nessun cambiamento tra la vecchia e la nuova amministrazione. Non ci sono stati neanche quegli incontri di natura estemporanea fatti in passato in occasione di eventi pubblici. Sulla mobilità ci aspettavamo qualche percentuale di ascolto». Anche secondo Adoc la città rischia il caos proprio durante i giorni con maggiore affluenza di turisti e visitatori. «Mi auguro che sia un Natale senza smog e senza cittadini costretti a slalom tra le automobili – aggiunge Presicce – e spero ci sia una organizzazione intelligente con parcheggi di scambio e navette. Sarebbe una figuraccia per il Comune e un danno enorme per i leccesi».