23 Settembre 2005

Muore dopo l`intervento terzo caso in pochi giorni




MESSINA – Gli ospedali siciliani ancora nel mirino. Una ragazzina di 12 anni, M. B., è morta all`ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, dopo aver subito un`operazione di appendicite.
Sarebbe morta durante un secondo intervento a causa di una emorragia subentrata in seguito alla scoperta, durante il primo intervento, di una grossa massa «sospetta».
La ragazza era stata ricoverata lunedì all`ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto perchè aveva forti dolori all`addome.
I medici l`hanno visitata e dopo aver diagnosticato un`infiammazione all`appendice l`hanno dimessa, rinviando a mercoledì 21 l`intervento chirurgico.
Nella mattinata la dodicenne è stata preparata per essere sottoposta all`intervento. I medici, secondo quanto stanno ricostruendo gli investigatori, hanno eseguito l`operazione, ma si sarebbero accorti che era presente una grossa massa «sospetta» e i chirurghi hanno deciso di non intervenire subito ma di attendere nuove analisi per comprendere di cosa si trattava.
L`intervento è stato quindi bloccato in attesa di nuove analisi.
Dopo alcune ore però, la ragazza si è sentita male e i medici l`hanno riportata d`urgenza in sala operatoria dove hanno riscontrato un`emorragia. Durante questo secondo intervento la ragazza è deceduta.
I genitori della piccola hanno presentato una denuncia alla polizia che sta conducendo un`inchiesta coordinata dalla Procura di Barcellona.
Intanto l`assessorato regionale alla Sanità ha deciso di avviare un`inchiesta sulla morte della dodicenne.
«Una situazione inaccettabile che impone interventi urgenti. La prima cosa da fare è chiudere immediatamente tutti gli ospedali di Messina, almeno fino a che non saranno state accertate le cause dei due decessi a dir poco anomali». Lo afferma un provocatorio Codacons commentando le morti dei due dodicenni morti nelle sale operatorie di un ospedale di Messina e di Barcellona Pozzo di Gotto. Più realisticamente il Codacons si appella al ministro della Sanità, Francesco Storace, chiedendo l`invio di una squadra di ispettori che controllino gli ospedali della città.
E il ministro Francesco Storace, subito dopo aver appreso la notizia, ha avuto un colloquio con l`assessore alla Sanita` della Regione Sicilia, Giovanni Pistorio, in merito al triste episodio odierno riguardante la bambina morta in ospedale a Barcellona Pozzo di Gotto. “Il ministro – si legge in una nota – ha sollecitato l`invio di una dettagliata relazione su altri analoghi episodi recentemente accaduti in Sicilia e ha apprezzato la collaborazione manifestata dall`assessorato con la magistratura e con lo stesso ministero della Salute“

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