Multa di 25 mila euro per i buuh contro Eto’o

Scongiurata la squalifica del campo o la chiusura della Curva Nord per il prossimo match casalingo contro il Bologna di Porcedda: è comunque salata (di 25 mila euro per l’ esattezza) la multa inflitta ieri dal Giudice sportivo al Cagliari per i buuh di alcuni tifosi rivolti all’ attaccante di colore dell’ Inter Eto’ o. CAGLIARI MULTATO «Grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale», si legge nella sentenza. I cori appunto che domenica scorsa hanno spinto l’ arbitro Tagliavento – su segnalazione del quarto uomo, a sua volta avvisato dal vice questore Gargiulo – a fermare la partita dopo tre minuti dal fischio d’ inizio (non era mai successo prima in serie A). Decisivo poi l’ appello dello speaker: da quel momento in poi, infatti, non si sono più sentiti sugli spalti buuh o altri cori razzisti. Molto più di un’ attenuante, quest’ ultima, della quale ha evidentemente tenuto conto il giudice Tosel che si è limitato a multare il club rossoblù (lo scorso campionato, per i continui insulti al nerazzurro Balotelli, chiuse la curva della Juventus). RABBIA CODACONS Per il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli i 25 mila euro di ammenda sono «una sentenza ridicola ed offensiva», «non dare la sospensione del campo, neanche per una giornata», sottolinea, «significa permettere i cori razzisti». E ancora: «Dov’ è finita la tanto decantata tolleranza zero?», si chiede Donzelli secondo il quale l’ ammenda comminata al club rossoblù «non è una sanzione per una società di serie A, ma briciole, che peraltro non toccano chi ha fatto quei cori razzisti». LE SQUALIFICHE Il giudice sportivo, in seguito a quanto avvenuto sui campi di gara nella settima giornata di andata del campionato di serie A, ha inoltre deciso di squalificare per un turno cinque giocatori. Si tratta di Cannavaro del Napoli («per essersi reso responsabile di un fallo grave di gioco»), Bovo del Palermo, Lucchini della Sampdoria e Perez del Bologna, già diffidati, «per comportamento scorretto nei confronti di un avversario» e Paci del Parma, già diffidato, «per comportamento non regolamentare in campo». SOCIETÀ PUNITE Oltre al Cagliari, punita con una ammenda anche la Roma (10 mila euro), la Sampdoria (7 mila), il Bari (6 mila) e l’ Udinese (2 mila) a causa del comportamento dei rispettivi tifosi sugli spalti, oltre al Lecce (mille euro) per avere «ingiustificatamente ritardato l’ inizio della gara di circa tre minuti».

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