Moretti ordina una nuova flotta
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- Finanza & mercati
Una gara per 90 nuovi treni regionali, l’ esercizio dell’ opzione per l’ ordine di altri 50 treni a Bombardier e la fusione tra le Ferrovie Nord Milano e Trenitalia, che sarà presentata in conferenza stampa domani. Ma anche un esposto del Codacons contro i rincari, a sorpresa, dei biglietti. C’ è stata molta carne al fuoco ieri per le Fs, ma la vera partita dell’ anno per il gruppo guidato da Mauro Moretti è la nuova versione del Pir, il prospetto informativo della rete che contiene le regole di accesso per i nuovi operatori e che la controllata Rfi dovrebbe inviare in questi giorni al ministero per il parere definitivo. Nel frattempo, prosegue l’ ordinaria amministrazione. Dopo la commessa a ottobre 2009 a Bombardier per 100 nuovi locomotori, ieri le Fs hanno annunciato l’ esercizio dell’ opzione per ulteriori 50 locomotori e una nuova gara europea per 90 nuovi treni elettrici destinati al servizio ferroviario regionale. Due i lotti: il primo riguarda 70 treni a media frequentazione e il secondo 20 treni ad alta frequentazione. Il bando prevede come criterio di aggiudicazione quello dell’ offerta economicamente più vantaggiosa, con punteggi che premieranno maggiormente la qualità (60%), piuttosto che il prezzo (40%). Il totale già speso finora da parte delle Fs è di 1,314 miliardi, a cui si aggiungeranno gli altri investimenti che saranno affidati con l’ ultima gara, dove non è stato messo un prezzo base. Ragionevolmente, si arriverà a coprire i 2 miliardi preventivati nel 2009. Altro fronte di questa settimana è la fusione tra Trenitalia Lombardia e le Ferrovie Nord Milano. Il cda di Fnm (quotata alla Borsa, +0,57% a 0,47 euro ieri a Milano) ha deliberato di conferire a favore di Trenitalia-LeNord (Tln) dell’ intero capitale sociale di LeNord. Contestualmente, Trenitalia conferirà alla joint-venture il ramo di azienda dedicato al trasporto pubblico locale nel territorio lombardo. Il valore di conferimento di LeNord è di 35 milioni di euro. LeNord sarà fusa in Trenitalia-LeNord. Intanto ieri il Codacons ha presentato un esposto all’ Antitrust e alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo di aprire un’ indagine sugli aumenti tariffari e su eventuali carenze di comunicazione all’ utenza. Gli aumenti medi, spiega l’ associazione dei consumatori, ammonterebbero al 7% per Intercity, Espressi e Frecciabianca e al 2% per l’ Alta Velocità.
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