Molti gli studi che seguono azioni collettive
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fonte:
- Italia Oggi
Molti gli studi legali che si sono già occupati direttamente di class action. Per esempio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners, che ha assistito con successo Trenitalia in una azione promossa da un gruppo di pendolari e Ina Assitalia in un’ azione promossa da un’ associazione di consumatori. In entrambi i casi l’ azione non è stata ammessa. Lo Studio Cleary Gottlieb invece sta assistendo due primarie società in giudizi promossi dinanzi al tribunale di Milano, con azioni di classe, da un’ associazione (per presunta responsabilità del produttore) e da un singolo utente (per presunto inadempimento contrattuale). Lo Studio Bonelli Erede Pappalardo, con Giulio Ponzanelli e Valeria Giudici, ha assistito il Policlinico Gemelli in due class action promosse dal Codacons in nome e per conto dei genitori di due bambini nati al Policlinico (bambini esposti alla tbc per colpa di un’ infermiera). Una è stata dichiarata inammissibile e l’ altra è stata dichiarata ammissibile e sono pendenti i relativi reciproci reclami. Lo studio, sempre con Ponzanelli e con Laura Salvaneschi, assieme agli avvocati Vittorio Allavena e Claudio Tesauro, ha prestato la propria assistenza stragiudiziale nella valutazione del rischio e nella definizione delle strategie difensive relativamente a una possibile class action in un caso di una «intesa» anticoncorrenziale sui prezzi di un prodotto di consumo. Francesca Rolla di Hogan Lovells ha assistito (insieme a due professori esterni allo studio) la class action in Italia in relazione a danni da prodotto, promossa dal Codacons contro British American Tobacco. In accoglimento delle tesi difensive, la class action è stata dichiarata inammissibile sia dal tribunale di Roma che dalla Corte d’ appello perché ritenuta manifestamente infondata e perché i diritti azionati non erano identici né omogenei. In Pavia e Ansaldo, invece, Stefano Grassani e la collega Marina Santarelli, partner responsabile del dipartimento litigation, stanno seguendo due class actions: quella sui presunti rincari dei prezzi dei traghetti per la Sardegna, per conto della compagnia di navigazione Gnv, e l’ altra sui rimborsi per i crediti Iva, per conto della società agroalimentare Inalpi. Lo Studio Mercanti Dorio Associati, con il partner Elena Carpani, ha invece assistito una banca in un’ azione promossa da un correntista che contestava la nullità o l’ inefficacia di clausole contrattuali aventi a oggetto commissioni e indennità e chiedeva conseguentemente alla Banca la restituzione delle relative somme pagate. Accogliendo le domande della Banca, il tribunale ha dichiarato inammissibile l’ azione promossa. Altri studi, come Dla Piper, invece, non hanno ancora seguito alcun caso di class action, anche se alcuni clienti (utilities, banche) hanno chiesto di svolgere una sorta di due diligence per valutare la loro esposizione al rischio class action, anche se lo studio. © Riproduzione riservata.
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