9 Marzo 2013

«Mimose, troppi rincari»

«Mimose, troppi rincari»

«Troppi rincari e prezzi quasi mai esposti». Secondo il responsabile del Codacons per il “Controllo qualità beni e servizi”, Gaetano Monetti, questa era la situazione in diversi negozi del centro udinese. Ieri Monetti ha tentato di segnalare all’ ufficio commercio della polizia municipale la mancanza di prezzi per la vendita delle mimose «ma dall’ ufficio – spiega – non abbiamo avuto alcuna risposta». Eppure «in alcune bancarelle in piazza Primo maggio e in molti fiorai mancava completamente l’ esposizione dei prezzi». Inoltre, il Codacons segnala anche i super prezzi per «un fiore/rametto che dovrebbe costare molto poco e che invece viene proposto in mazzetti che vanno da un minimo di 2 euro fino anche a 20 per una piccola composizione». In alcune vie, il Codacons si è presentato di persona. «Le giustificazioni dei fiorai erano molteplici – riferiscono i rappresentanti dell’ associazione -: “oggi non ho avuto tempo di esporre i prezzi” oppure “saranno volati via”. Pensiamo sia giusto che tutti lavorino, ma pensiamo anche che venire meno a una normativa che impone l’ esposizione dei prezzi sia gravissimo; quello che fa ancora più rabbia è che senza i prezzi si può vendere i mazzetti in base alla “simpatia”!».
       

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