MILANO, TRENO DERAGLIATO, CODACONS: È TRAGEDIA SFIORATA, SERVE PIÙ SICUREZZA NEL SETTORE DEL TRASPORTO MERCI SU ROTAIA
OGNI ANNO 104 MILIONI DI TONNELLATE DI MERCE VIAGGIANO SUI BINARI ITALIANI, MA TRENI PIÙ LUNGHI E CON MAGGIORE CAPIENZA INCREMENTANO RISCHIO INCIDENTI
L’incidente ferroviario odierno avvenuto a Milano in prossimità dello scalo di Greco rappresenta una tragedia sfiorata e sottolinea ancora una volta l’esigenza di intervenire per incrementare la sicurezza sulla rete. Lo afferma il Codacons, che ricorda come in passato simili incidenti abbiano avuto conseguenze ben più gravi, determinando vittime e feriti gravi.
Fortunatamente il container caduto oggi sui binari non conteneva merce pericolosa, ma non possiamo non chiederci cosa sarebbe avvenuto se l’impatto del treno passeggeri fosse stato con un carico di prodotti infiammabili – spiega l’associazione – In Italia otre 104 milioni di tonnellate di merce viaggiano ogni anno su rotaia, e nel 2023 si sono registrate 51,7 milioni di treni-km e 23,3 miliardi di tonnellate-km (unità di misura che indica il trasporto di una tonnellata di merce per un chilometro di ferrovia), con un incremento del +25% dal 2010. Una crescita del traffico dovuta anche all’introduzione di treni più lunghi e con maggiore capacità di carico, a cui deve fare da contraltare un incremento dei controlli e delle procedure di sicurezza in tutto il comparto dei treni adibiti al trasporto merci, anche alla luce di recenti studi che hanno rilevato un legame tra la lunghezza dei treni merci e il rischio di deragliamento – aggiunge il Codacons, che annuncia inoltre una istanza d’accesso a Rfi sulla base della legge 241/90 per conoscere interventi di manutenzione e controlli di sicurezza eseguiti nell’ultimo periodo lungo la tratta teatro dell’incidente.
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