Migranti, Codacons: stop di alcune Ong e sbarchi sono calati
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fonte:
- Agenpress
Agenpress. Che fungano da “pull factor” o meno, come sostengono alcuni, un dato è certo: l’interruzione delle operazioni in mare da parte di alcuni ONG e i maggiori controlli, dovuti anche alle forti polemiche per il ruolo ambiguo di alcune organizzazioni nell’azione di soccorso e salvataggio in mare, si accompagnano a un calo degli sbarchi. Calo già avviato a luglio ma che si rafforza ulteriormente nel mese in corso: i dati del Viminale, aggiornati a oggi, segnano una diminuzione del 6,85% rispetto al 2016, in aumento in confronto al 2,73% di luglio.
Dopo le gravi accuse lanciate dalla Guardia costiera libanese, che parla apertamente di favoreggiamento agli scafisti e di aiuto al traffico di uomini da parte delle ONG, e i pesanti dubbi sollevati dalla magistratura italiana, occorre fare chiarezza al più presto: per questo l’Associazione chiede alla Procura di Trapani indagini rapide, sequestro probatorio dei conti corrente di ciascuna delle ONG al centro dell’inchiesta e punizioni esemplari.
“Guarda caso maggiori controlli si accompagnano un calo degli sbarchi”, spiega il Presidente Carlo Rienzi. “Fare chiarezza al più presto sull’operato delle ONG è nell’interesse di tutti: dei cittadini italiani e degli stessi membri degli enti ‘onesti’ e che svolgono il loro lavoro nel pieno rispetto della legalità”, conclude.
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