trasporti da terzo mondo nella capitale. a piedi per raggiungere la stazione anagnina
Passeggeri imbufaliti, costretti a scendere sui binari per tornare indietro. E’ l’ultimo disservizio della Metro A che segna il declino del trasporto pubblico di Roma Capitale. Al centro del contendere c’ è l’ ennesimo incidente andato in scena ieri mattina sulla linea A, tra le stazioni di Anagnina e Arco di Travertino. Il servizio è stato interrotto per un inconveniente tecnico a un treno in manovra senza passeggeri a bordo. Secondo quanto ricostruito, il convoglio era appena uscito dal deposito nei pressi della stazione Anagnina per entrare in servizio, ma – per ragioni ancora da accertare – è deragliato leggermente urtando un muretto. Inevitabilmente la linea è stata interrotta in entrambe le direzioni. Panico e rabbia tra i passeggeri rimasti bloccati su due treni. A quel punto sono stati evacuati e hanno dovuto percorrere duecento metri in galleria. Una procedura denunciata dai pendolari, che hanno postato un video sul web mentre percorrono la galleria buia verso la stazione Anagnina. “Attenti, il marciapiede è stretto e forse non dovevano farci scendere”, dice un passeggero. Nel video ri preso da un utente con il telefono emerge anche la preoccupazione dei pendolari. “State uscendo? Andate dritti”, è il consiglio. E un uomo chiede: “Sì, il conducente ci ha detto di scendere. Ma se poi arriva contromano?”, forse riferendosi a un convoglio. L’ Atac, dal canto suo, ha comunicato di aver già attivato due commissioni di indagine per accertare le circostanze dell’ accaduto. Nessuna conseguenza per il personale Atac che stava manovrando il treno, mentre non è escluso che si tratti di un errore umano. E il Codacons è tornato alla carica annunciando la presentazione di un esposto alla procura di Roma per truffa aggravata. “Vogliamo capire se la vendita di biglietti e abbonamenti Atac a fronte di un servizio che, come dimostrano i tanti disagi, viene fornito non sem pre in modo puntuale e constante, con un livello qualitativo oggettivamente scadente e con carenze strutturali che appaiono evidenti, possa configurare fattispecie penalmente rilevanti a danno della collettività”, è la posizione dell’ associazione. Renato Brunetta (Forza Italia) si è scagliato contro il sindaco dimissionario Ignazio Marino, impegnatissimo a pedonalizzare i Fori Imperiali in questi ultimi giorni di legislatura. “Roma: deraglia un vagone nella Metro A, passeggeri lungo i binari. Terzo mondo! Ultima priorità di Marino è la pedonalizzazione totale dei Fori Imperiali. Ma va va va…”, ha cinguettato il capogruppo azzurro a Montecitorio. “Avevo già detto che ci voleva fortuna e una preghiera ogni mattina – ha detto rassegnato Stefano Esposito, assessore dimissionario ai Trasporti – stamattina sinceramente mi viene da piangere”. Che non ha dubbi: “Bisogna decapitare i vertici di Atac, un’ azienda che deve essere rivoltata come un calzino. La situazione della metro è molto delicata, è necessario avere un commissario straordinario dotato di risorse e deroghe specialissime per i trasporti a Roma”. E l’ 8 dicembre inizia il Giubileo. Se dovesse succedere quando Roma sarà invasa da milioni di pellegrini?

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