Mercoledì raduno dei sindaci

Ieri sera si è giocato al “Bentegodi“ di Verona. La partita inaugurale del nuovo torneo di serie B, fra Verona e Avellino, è finita 0-0. Prima della gara si è registrato un increscioso episodio di violenza. Alcuni ultras veronesi, nei pressi dello stadio, hanno accerchiato la vettura dell`ex presidente della società, il conte Pietro Arvedi, attuale socio del presidente Pastorello, colpendola con calci e pugni. La macchina è poi risucita ad allontanarsi e il conte non ha riportato conseguenze. Decisamente un brutto inizio. Il resto della B, a parte gli incontri Bari-Ternana e Catanzaro-Vicenza in programma alle 15, secondo la delibera di Lega, oggi sarà fermo al palo. Mercoledì a Piacenza nuova riunione del Coordinamento dei sindaci per prepararsi al confronto con la Lega Calcio. Dopo aver incassato anche la solidarietà del comune di Catanzaro, che assicura di non aver avuto il tempo di ordinare la chiusura del suo impianto: e poi, diciamolo, lì c`è pure una tifoseria calda che intende festeggiare il ripescaggio in B e rovinare la festa non sarebbe stato salutare. Intanto il Codacons ha resto noto di aver fatto ricorso al Tar del Lazio contro i sindaci “ribelli“. Alla base del ricorso il fatto che i sindaci non possono impedire l`uso dello stadio, non rientra nelle loro competenze. Possono al limite impedire di recarsi allo stadio passando per le vie dove ci sono i mercati, possono proibire di andarci in auto, ma non certo negare l`uso di una struttura sportiva in toto.

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