Medicina, saranno annullate le quattro domande sbagliate
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fonte:
- Gazzetta di Parma
Roma Saranno annullate le domande sbagliate presenti nel test di ammissione di Medicina svolto venerdì scorso, a cui hanno preso parte 76mila diplomati. L’annuncio arriva da Maria Cristina Messa, ministro dell’UniversitàUniversità, dopo che sulla vicenda era stata presenta anche un’interrogazione parlamentare. «Devo riuscire a fare le graduatorie tenendo conto degli errori quindi verosimilmente annullando le domande sbagliate o comunque quelle che sono sotto verifica», ha detto Messa, annunciando che è sua intenzione fissare un incontro con «le commissioni che preparano i test per riuscire a dare qualche cosa di un pochino meno debole per il prossimo anno». Sotto la lente ministeriale sono finite almeno quattro domande che sarebbero errate: si tratta di quesiti di chimica, biologia, logica e matematica. Domande,a detta dei candidati, poste in maniera ambigua o non congruente. Gli studenti che venerdì si sono presentanti alle selezioni puntano ad ottenere l’ingresso oltre alle facoltà di Medicina anche a quella di Odontoiatria e protesi dentaria. In totale i posti disponibili sono 15.200 in Italia. Sul regolare svolgimento delle selezioni del 3 settembre scorso è intervenuto anche il Codacons, annunciando un ricorso collettivo al Tribunale amministrativo del Lazio. «Anche quest’anno i test sono stati caratterizzati da irregolarità e violazioni delle disposizioni, aprendo la strada ai ricorsi da parte dei candidati che hanno preso parte alle prove – afferma l’associazione -. Come già successo in passato, giungono segnalazioni circa l’uso di smartphone durante la prova d’esame di ieri, tempi di consegna non rispettati, anonimato dei Università L’annuncio del ministro Maria Cristina Messa Medicina, saranno annullate le quattro domande sbagliate candidati violato e carenze sul fronte della segretezza delle domande dei test». Pochi mesi fa anche al concorso indetto dal Comune di Roma per assumere funzionari amministrativi erano state segnalate delle irregolarità. Nella prova scritta, che aveva visto la partecipazione di 1.500 candidati, svolta il 23 giugno erano presenti due risposte identiche in seno alla stesso questionario. Per questo motivo l’amministrazione ha deciso di annullare la prova che sarà rifatta in un’altra data. Intanto sulle domande sbagliate nei test di Medicina continua la polemica politica. Luca Toccalini, deputato della Lega e coordinatore federale dela Lega Giovani, commenta: «Oltre 70mila studenti vittime dell’ennesimo errore del ministero dell’UniversitàUniversità. Inaccettabile. Stiamo depositando un’interrogazione con cui chiediamo un’indagine approfondita per sollevare dal proprio incarico chi ha commesso questi errori, trovare una soluzione al più presto senza penalizzare nessuno e porre la massima attenzione al prossimo test per le professioni sanitarie del 14 settembre. Dal Mur ci aspettiamo un impegno più rigoroso». E con il passare del tempo non è da escludere l’arrivo dei ricorsi. Il presidente del network legale Consulcesi specializzato in ambito sanitario, Massimo Tortorella, parla di «ennesimo fiasco di questo sistema»e sottolinea che in «arrivo c’è una raffica di ricorsi». In particolare, le domande più segnalate risultano la n. 21 di logica e la n.23 di biologia che «a quanto sembra, non presentavano le risposte corrette», afferma Consulcesi. «Anche la numero 2, di logica, e la 28 sempre di biologia, risulterebbero ambigue. Poi, una domanda di chimica inserita nella sezione di domande di cultura generale e così via», riferisce il network sottolineando che «sono centinaia le segnalazioni raccolte dai legali di Consulcesi a soli cinque giorni dal test, con la partecipazione di oltre 66mila candidati».
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