29 Gennaio 2010

Marinelli sogna un altro miracolo

E’ UFFICIALE : per il PdL sarà Erminio Marinelli il candidato alla presidenza della Giunta regionale. Sarà lui ad opporsi a Spacca, candidato del centrosinistra. Un compito difficile, il suo, come lo era in quell’ autunno del 1995 quando, inaspettatamente catapultato da uno studio medico nell’ arena di una per lui inedita competizione elettorale, sbaragliò il campo e divenne sindaco. A votarlo fu oltre il 60 per cento degli elettori civitanovesi, un risultato sorprendente in una città storicamente proiettata verso il centrosinistra, con il Pci da sempre partito di maggioranza relativa, e dove da poco era stata chiusa una SGI-ex Cecchetti, azienda leader nel settore della metalmeccanica, ove nel dopoguerra si consumarono epiche battaglie sindacali e le bandiere che sventolavano erano solo di colore rosso. Marinelli si rivelò uomo vincente e Civitanova divenne un punto di riferimento per il centrodestra. L’ uomo vinse poi una seconda volta nel 2000 confermando più o meno le stesse percentuali, e quindi una terza nel 2002, dopo un breve periodo di stand by dovuto ad una sentenza della magistratura che, accogliendo il ricorso del Codacons, aveva dichiarato incompatibile il ruolo di sindaco e medico. E vinse la sua battaglia perfino contro il Codacons grazie alla sentenza definitiva della Corte Suprema che ribaltò quella della Corte d’ Appello. Un uomo vincente, dicevamo, Erminio Marinelli, medico condotto di 58 anni, specializzato in Medicina dello sport, già medico sociale della Civitanovese e oggi della Virtus Basket. E chissà che non sia anche questa fama il motivo che ha spinto il PdL a puntare su di lui, pur nella consapevolezza che una new entry sconosciuta alla grande platea regionale non ha gioco facile contro un personaggio come Spacca. Marinelli, però, ha il piglio del combattente, le mischie lo attizzano, è dotato di una forza dialettica straordinaria e sa capire al volo i problemi e gli umori. Sono ingredienti importanti in una competizione ardua, soprattutto dopo la scelta di campo fatta dall’ Udc di schierarsi con Spacca. Al di là di come vada la corsa per la presidenza, comunque, un obiettivo Marinelli lo ha raggiunto: nella prossima legislatura siederà sui banchi del Consiglio regionale, aspirazione da lui già manifestata qualche mese fa. Il partito ha colto al volo il segnale. E lo ha promosso sul campo candidato alla presidenza.

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