Mar Rosso, nuove mete per i turisti
I tour operator si affannano a riportare in Italia i turisti ancora in Egitto, e a trovare mete alternative per quelli che hanno rinunciato alla partenza dopo lo «stop» della Farnesina. Ma il direttore dell’ Ente del Turismo Egiziano, Abdel Gabbar rassicura: «Le località turistiche del Mar Rosso sono ben lontane dalle zone degli scontri politici e disordini e sono tranquille», dice, ringraziando «gli italiani che ci hanno sempre sostenuto nei momenti critici. Siamo certi che presto la situazione tornerà tranquilla». Ma le sue dichiarazioni alimentano la polemica tra turisti, tour operator e Farnesina. Federconsumatori e Aduc accusano diverse agenzie di «fare la cresta» sulle vacanze annullate, chiedendo il pagamento dell’ apertura pratica e dell’ assicurazione: da 90 euro fino a quasi 400 euro. La Fiavet rassicura: «Abbiamo inviato stamani una nota alle agenzie nostre associate, raccomandando di stare alle regole e di restituire tutto il denaro versato ai clienti». Ma il suo presidente Fortunato Giovannoni lancia qualche critica alla Farnesina: «Forse avrebbe potuto limitare lo sconsiglio al Cairo, evitando di coinvolgere il resto dell’ Egitto, Ma se lo ha fatto avrà avuto le sue ragioni». E il Codacons conferma la sua richiesta di danni al ministero degli Esteri.
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