MANOVRA: PD, DA 2018 ADDIO MONETE 1-2 CENTESIMI
CODACONS: RISCHI PER PREZZI AL DETTAGLIO. PROVVEDIMENTO SI TRADURRA’ IN RINCARI SELVAGGI A DANNO DEI CONSUMATORI
ARROTONDAMENTI LIRA/EURO GIA’ COSTATI 1.505 EURO A FAMIGLIA NEL 2002
In linea di principio i consumatori italiani sono favorevoli all’eliminazione delle monete da 1 e 2 centesimi, ma siamo certi che in Italia il provvedimento sarà tradotto nel senso più sfavorevole ai consumatori e darà vita ad una raffica di rincari dei prezzi.
Lo afferma il Codacons, commentando l’emendamento del Pd alla manovra-bis, che prevede l’addio, a partire dal primo gennaio 2018, alle monete da 1 e 2 centesimi.
“Già all’epoca del passaggio dalla lira all’euro abbiamo avuto prova di come le leggi che regolavano gli arrotondamenti siano state violate in modo sistematico da esercenti, commercianti e professionisti, e i prezzi al dettaglio siano stati tutti modificati verso l’alto, determinando una stangata media da “changeover” pari a 1.505 euro a famiglia solo nel 2002, anno dell’introduzione della nuova valuta – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Per questo non abbiamo alcun dubbio sul fatto che l’eliminazione dei centesimi, pur in presenza di regole per l’arrotondamento, darà sfogo ad aggiustamenti dei listini al rialzo e a rincari selvaggi a danno delle famiglie, perché il Governo non è in grado di controllare i prezzi né sanzionare gl speculatori” – conclude Rienzi.
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