Manifesti selvaggi Protestano Pinto e il Codacons

E’ trascorsa meno di una settimana dalla presentazione delle liste per le elezioni del 28 e 29 marzo e puntualmente ha iniziato ad imperversare in tutti i comuni del Vallo di Diano il fenomeno delle affissioni abusive. Uno spettacolo triste che purtroppo non accenna a diminuire, anzi, elezione dopo elezione la situazione peggiora. Sala Consilina come sempre si conferma il comune maggiormente imbrattato dai manifesti che vengono affissi ovunque. Il faccione del politico o aspirante tale lo si può ritrovare sui bidoni per la raccolta della plastica e del vetro, sulle cabine dell’ Enel e della Telecom, c’ è chi utilizza anche i tronchi degli alberi o le saracinesche di magazzini chiusi. • Per evitare il dilagare del fenomeno è sceso in campo il Codacons di Sala Consilina che ha inviato una lettera alla Procura, al comando dei carabinieri e al comando della Polizia municipale di Sala, «perché – ha spiegato Roberto De Luca, responsabile della sede cittadina – non si può continuare ad ignorare, anno dopo anno, questo dileggio delle regole a discapito dei politici onesti». • Sulla questione è intervenuta anche Erminia Pinto, candidata alla Regione con Sinistra Ecologia e Libertá che in un comunicato ha inviato tutti i candidati a stringere un primo patto di legalitá, difendendo il territorio dalle affissioni selvagge attraverso la firma di un documento pubblico. • Intanto questa sera Angelo Paladino candidato alla Regione con l’ Udeur aprirá la campagna elettorale. Alle 17,30 nell’ aula magna delle scuole elementari di via Matteotti presenterá ai cittadini il suo programma ed il comitato elettorale. (e.c.)

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