12 Giugno 2004

«Ma i canoni attuali sono davvero irrisori»





I balneari di Ostia non godono di buona fama, specie tra consumatori ed ecologisti, che li considerano gestori a poco prezzo di un bene comune, venduto a peso d?oro. «I canoni che pagano i gestori degli stabilimenti? Irrisori. A fronte di aumenti fino al 30 per cento ogni anno dei servizi in spiaggia». Dice senza esitazioni Andrea Mannucci del Codacons che difende i consumatori del Lido: «Si certo: spinning, piscine sulla spiaggia, ma anche prezzi alti. Che sicuramente non interessano chi vuole andare al mare e basta».
«I gestori degli stabilimenti di Ostia pagano affitti irrisori», è ancora più duro Angelo Bonelli capogruppo dei Verdi alla Regione: «Una concessione demaniale marittima ad Ostia di 5.400 metri quadrati costa mensilmente 320 euro, 600 mila lire. Cifre che hanno dell`incredibile e pongono un vero problema di giustizia. A tutti gli stabilimenti è applicata la tabella C prevista dalla legge 342/98, ovvero la tariffa più bassa a metro quadro che si applica alle realtà costiere a bassissima valenza turistica».

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this