LOTTA AL FUMO, QUANDO SI DICE: LA TOPPA E? PEGGIO DEL BUCO?DI SIGARETTA
DI RIDARE LIBERTÀ AI POSACENERI UNO SPETTACOLO INDEGNO NEI LOCALI DOVE SI AMMINISTRA LA GIUSTIZIA, CENTINAIA DI MOZZICONI DI SIGARETTA IN PIÙ PUNTI DOPO LA CHIUSURA DEI POSACENERI
Il Codacons, battagliera associazione per la lotta contro il fumo, questa volta fa una richiesta anomala e apparentemente contraria. In un telegramma inviato al Presidente del Tar Lazio, Luigi Scotti, il Vicepresidente Giovanni Pignoloni ha chiesto che vengano rimessi i posacenere che il Presidente del Tribunale aveva fatto chiudere per combattere il fumo nei locali dove è vietato per legge fumare.
Come è noto, alcune settimane fa, con annunci sulla stampa e in tv, il Presidente Scotti aveva dato notizia di una misura diretta a reprimere e a prevenire il divieto di fumo nei locali del Tar, la chiusura dei posacenere doveva rendere più pulite e accoglienti le aule i corridoi della giustizia, lo spettacolo che si è presentato però agli ispettori del Codacons, capitanati dall?avv.Carlo Rienzi, è stato a dir poco ?indecente?, centinaia di mozziconi schiacciati in terra, sui davanzali delle finestre e decine di persone a fumare tranquillamente. Il Codacons ha chiesto così al Presidente Scotti quantomeno di riaprire i posacenere, visto che chi amministra la giustizia non è in grado di far rispettare una legge elementare, tanto vale allora dare la libertà di violarla e garantire almeno il decoro e l?igiene, infatti, non solo l?immagine del Tribunale in questi giorni è poco dignitosa, ma gli addetti di pulizia hanno raddoppiato il loro lavoro.
-
Sezioni:
- Comunicati stampa
-
Aree Tematiche:
- FUMO