27 Agosto 2008

“L`oro di Napoli“: oggi la pizza è gratis per tutti

Anche domani piazzi Dante vestirà i panni di una pizzeria a cielo aperto. La kermesse “L`oro di Napoli – La pizza napoletana dalle origini all`Stg“ che anima la storica piazza da tre giorni, promossa dal Consorzio italiano di tutela Stg e dall`Associazione pizzaioli napoletani per celebrare la prossima approvazione da parte della Comunità europea del marchio Specialità tradizionale garantita, è diventata anche scenario di una protesta simbolica contro il “caro- pizza“. Se il marchio Stg prevede ingredienti specifici e standard di cottura da rispettare, il presidente dell`Associazione pizzaiuoli napoletani Sergio Miccù ha introdotto anche un monito al “prezzo consigliato“. Non più di 3,50 euro il costo di una tradizionale pizza margherita, per fronteggiare i rincari “non giustificati dall`aumento delle materie prime“. Stop ai prezzi alle stelle e alle imitazioni di scarsa qua-lità, quindi. In vista di queste due linee guida oggi cinque forni cuoceranno migliaia di margherite per napoletani e turisti, da gustare rigorosamente gratis. Il prodotto tipico famoso in tutto il mondo, noto per essere “il pasto dei poveri e lo sfizio dei ricchi“ sarà offerta gratis per protestare contro chi specula. Quella disponibile oggi è la vera pizza Stg, ovvero preparata secondo la tradizione napoletana. Una ricetta schedata e riproducibile in ogni suo aspetto, dal “beige carico del cornicione “ alle “venature delle foglie di basilico“. Il famoso prodotto alimentare va preparato “distendendo il pomodoro sulla superficie con movimento a spirale “, cuoce in forno a legna per un tempo che va “dai 60 ai 90 secondi“, e via dicendo. “La pizza è un patrimonio del nostro territorio che va al di là del-l`aspetto culinario perchè rappresenta una parte importante della nostra tradizione e iniziative come questa, rivolte prevalentemente ai turisti, aiutano la nostra città e la sua provincia a conquistare sempre di più chi ci sceglie per trascorrere i sui giorni di vacanza“ ha sottolineato l`assessore all`Agricoltura della Provincia di Napoli, Francesco Emilio Borrelli, ribadendo l`importanza del riconoscimento internazionale per quello che è stato definito “L`Oro di Napoli “ e per i pizzaioli, ambasciatori della pizza nel mondo. Il Codacons – Coordinamento delle Associazioni per l`Ambiente e per la Difesa dei Consumatori – che d`intesa con le altre associazione di categoria ha indetto per il 18 settembre uno sciopero della spesa, ha accolto e commentato positivamente l`iniziativa promossa dal Consorzio italiano di tutela Stg e dall`Associazione pizzaioli napoletani in piazza Dante. “Ci auguriamo che tutti i pizzaioli aderiscano al prezzo di 3,50 euro, consigliato dal presidente dell`Apn Sergio Miccù“. Ma per quanti visiteranno oggi il villaggio della pizza allestito in piazza Dante, ci saranno anche le note tutte napoletane di Mario Maglione, sul palco alle 21.30. Fuani Marino Fumante e a “portafoglio“ Secondo la tradizione la pizza va mangiata appena sfornata e non servita al piatto, ma bensì piegata in quattro e consumata in piedi, magari appoggiandosi a un tavolo di marmo, così come sono arredate alcune delle antiche pizzerie del centro storico.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this