L?Organizzazione Mondiale della Sanità conferma il pericolo da campi elettromagnetici
Lussemburgo.
Il convegno tra OMS e Commissione della Comunità Europea dal 24 al 26 febbraio 2003, a Lussemburgo, si è concluso con la decisione d?applicare il Principio di Precauzione, previsto dal Trattato di Roma, ai campi elettromagnetici.
Ciò significa che i campi elettromagnetici costituiscono un pericolo, dopo che la stessa IARC, l?Agenzia Internazionale per Ricerca sul Cancro di Lione, li aveva definiti ?possibili cancerogeni?. Questa decisione dell? OMS conferma la preoccupazione dell? Intesa dei Consumatori che i Ministri hanno cercato di dissimulare.
Eva Marsalek, invitata dal Organizzazione Mondiale della Sanità, dal PMI e dell? Intesa dei Consumatori, aderente a WIPPNIR, World Initiatives for Precautionary Principle for Non Ionizing Radiation, ha dichiarato: ?Si tratta d?un inversione di tendenza che l?OMS ha dovuto attuare dopo che le evidenze scientifiche del pericolo costituto dai campi elettromagnetici sono divenute schiaccianti.?
Ministri della Sanità, come i professori italiani, sono stati smentiti mentre il Consiglio Sanitario Austriaco OSR vede accolta la sua raccomandazione di abbassare i limiti (08.03.2002). L?Italia, che con la Svizzera era il paese più avanzato nella protezione della popolazione dai campi elettromagnetici, a causa dell? inerzia di Veronesi e Sirchia, si trova ora all? ultimo posto, richiamata dall? OMS e dall? Unione Europea.

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