LICEO DEL MADE IN ITALY, CODACONS: SU VICENDA DOVRA’ INDAGARE CORTE DEI CONTI
Sul pasticcio del liceo del Made in Italy sospeso dal Consiglio di Stato scende in campo il Codacons, che annuncia un esposto alla Corte dei Conti affinché verifichi i possibili danni su fronte erariale.
Il nuovo percorso di studi voluto dal governo si è rivelato un flop sia per quanto riguarda il numero di iscrizioni, sia per l’iter seguito dall’amministrazione che non a caso ha portato al recente intervento del Consiglio di Stato – spiega il Codacons – Dubbi inoltre sui costi dell’intera operazione, considerato che i giudici di Palazzo Spada hanno sottolineato come nella relazione tecnica di accompagnamento non venga specificamente precisato che «tale disposizione non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».
“Vogliamo capire quanto sia costato agli italiani il flop del liceo del Made in Italy, e se possano configurarsi possibili danni sul piano erariale, e in tal senso presenteremo un apposito esposto alla Corte dei Conti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Ci si domanda poi quali saranno, in caso di stop definitivo, le conseguenze per quei 375 studenti che hanno scelto questo nuovo percorso di studi, e ai quali il Ministero dell’istruzione deve garantire certezze”.
-
Sezioni:
- Comunicati stampa
-
Aree Tematiche:
- SCUOLA