È l`ennesimo disservizio che ha gettato nel caos mezza città

NON sono mancate le reazioni della politica ai disagi subiti ieri dai cittadini romani a causa dell`interruzione di parte del servizio della Metro. Mentre il sindaco Veltroni ha seguito la vicenda da Pechino, mantenendosi in contatto telefonico con la società Metro. Gli attacchi più duri sono arrivati dall`opposizione. «Ormai siamo al guiness dei primati – ha commentato Dino Gasperini, capogruppo Udc al Comune di Roma – chissà se il sindaco si vanterà di questo primato estremamente negativo visto che la Metro A per l`ennesima volta è rimasta in panne, mettendo in ginocchio la mobilità di Roma e causando di conseguenza gravissimi disservizi per gli utenti». Per i consiglieri di An, Luca Gramazio e Federico Guidi, «gli incidenti possono succedere. Quello che non può accadere è l`impreparazione a far fronte a simili eventi da parte del Comune e della società Metro». Sarcastico Luca Malcotti, An, che proprio come il collega Piergiorgio Benvenuti prende di mira il sindaco: «Tra i poteri speciali di Veltroni c`è anche la super vista monitorante a distanza che gli consente anche quando si trova lontano migliaia di chilometri dalla sua città di monitorare le criticità. Forse se si affidasse meno alla criptonite e di più all`amministrazione comunale eviterebbe di trasformare un comune viaggio in metropolitana in un incubo costante per i viaggiatori». Altrettanto dirette le dichiarazioni delle varie associazioni dei consumatori, prime tra tutte Adusbef e Codacons. «È l`ennesimo disservizio – si legge in una nota – che ha gettato nel caos mezza città e provocato disagi immani agli utenti». Poi passano alla conta dei danni. «Appuntamenti saltati, lezioni perse, ritardi di ore per giungere al lavoro per danni alla collettività stimabili in almeno 20-25 milioni di euro». Dunque le azioni a difesa dei cittadini. «Stiamo predisponendo una mega causa di risarcimento danni contro la Metro». Ma nel pomeriggio arriva anche il comunicato ufficiale del Comune di Roma. «Questa notte si è verificato l`abbassamento di un concio in seguito all`iniezione del materiale isolante da parte del personale Intermetro. È seguita la messa in sicurezza e per consentire l`intervento Metro ha deciso di sospendere il passaggio dei treni fin dall`apertura degli impianti. Allo stesso tempo è partito il servizio sostitutivo con bus navetta. L`azienda che gestisce il trasporto di superficie ha impiegato 110 vetture e 25 ispettori per organizzare il servizio sostitutivo». Intanto l`assessore alla mobilità Mauro Calamante ha chiesto ad Intermetro di verificare lo stato delle gallerie nei tratti ancora non soggetti alle attività di impermeabilizzazione e consolidamento.

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