Le disparità non aiutano Il federalismo è a mio avviso una riforma importante, da provare. Le regioni a statuto speciale verranno dopo, il problema principale non sono quelle. Per esempio (fonte Sky.it): in Campania c’ è un netturbino ogni 9.000 abitanti, per ogni netturbino lombardo ve ne sono 25 campani. La Campania è forse 25 volte più pulita della Lombardia. E’ chiaro che il discorso che fa Sky è generico, perché il proliferare di netturbini è concentrato in alcune zone… Pasquino, ilgiorno.it Cosa blocca il federalismo Le regioni autonome, prendiamo la Sicilia: 259 dirigenti regionali con stipendi d’ oro. Ma il problema del federalismo sono quelle regioni che pur cercando di far quadrare i bilanci non riescono a soddisfare le necessità della regione. E qui sta il problema che blocca il federalismo. Ora la Lombardia tramite il suo capo afferma che i ranocchi verdi non sono disposti a scucire soldi per gli altri, anche se virtuosi. Castelli è pronto alla Secessione. Una cosa che vorrei capire: se per ipotesi la Lombardia e i "dichiarati" 10 milioni prendono i fucili, cosa succede? Interviene l’ esercito? Attento Castelli, lì ci sono diversi "sudisti" e potreste venir incrimanati per sovversione allo Stato. Abbiamo 917 parlamentari in due Camere, costo 2,5 miliardi annui; i casi di corruzione sono parecchi. Si tratta di capire il Senato regionale come sarà. Io sono convinto che si risparmierà poco, a meno di colpi di mano. Avremo pure le auto blu regionali? Brunetta dice che sono poche, invece sono troppe. Aspettiamo gli eventi. Moira, ilgiorno.it Senza fame zero vittorie Non avevano motivazioni. E’ stato l’ appagamento a fregare l’ Italia. Il leone, quando ha la pancia piena, ozia e dorme tutto il giorno. Come gli azzurri, senza forza e senza idee. Non si tratta di uomini ma di motivazioni, loro non ne avevano! Carmine Trezza, e-mail Unità d’ Italia e assicurazioni La pubblicazione della relazione annuale Isvap ci ricorda da che parte stanno i veri poteri economici italiani: assicurare le nostre auto costa in media il doppio di altri paesi Ue. In alcuni casi, la differenza è del 500% (fonte Codacons) e l’ aumento delle tariffe è stato del 170% negli ultimi quindici anni. Le compagnie si giustificano dicendo che in Italia ci sono molti più incidenti del resto d’ Europa oltre a truffe o false liquidazioni che causano aumenti smisurati. Le città che dal 2007 hanno avuto gli incrementi maggiori di incidenti sono Napoli, Caserta, Reggio Calabria e Salerno. Al Nord-Est, tra Veneto e Friuli, le zone con meno sinistri. Nell’ ex Regno delle Due Sicilie, i danni liquidati sono il doppio di quelli della Padania. Il fenomeno è quasi identico a quello delle pensioni d’ invalidità che al Sud sono il doppio del Nord. Forse neppure il federalismo fiscale ci toglierà questo macigno d’ inefficienza e di sprechi. Quanto alle assicurazioni, ci sono anche responsabilità ai piani alti del governo. Un buon esecutivo non lascia crescere il potere delle oligarchie perdendone il controllo a danno dei cittadini. Marco Chierici, e-mail Un aiutino per Roma Roma. Bilancio comunale 2010: 12 miliardi e 238 milioni di debiti. Il Campidoglio chiederà un altro aiutino al governo. E’ già in Senato un emendamento che propone di elevare il contributo strutturale che lo Stato verserà a Roma fino al 2048 da 300 a 350 milioni di euro. Ma questi chi li paga? Dante, ilgiorno.it.

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