«Lavoro mal fatto, rimediare mi è costato 15mila euro»
-
fonte:
- La Provincia Pavese
PAVIA C’ è chi ha ancora le rate da pagare e chi è rimasto senza denti o impianti. E c’ è anche chi, rivolgendosi ad altri professionisti, ha scoperto che gli interventi eseguiti nella clinica Dentix non sono stati eseguiti proprio alla perfezione. Come una 45enne di Garlasco, a cui il nuovo dentista ha chiesto 15mila euro per mettere a posto la situazione dei denti e per finire i lavori. «Allo stesso tempo la signora ha ancora un finanziamento in corso con Dentix – spiega l’ avvocato di Codacons, Angelo Cardarella -. Quindi abbiamo fatto causa in tribunale, sia per liberare la cliente dal finanziamento che per richiedere il risarcimento del danno subito. Per mettere a posto la situazione deve spendere ancora 15mila euro».I lavori lasciati a metà, infatti, aggravano la situazione che si era deciso di risolvere rivolgendosi a Dentix. «Molti sono rimasti senza denti perché quando la clinica di Pavia ha chiuso erano in attesa di un impianto – spiega l’ avvocato -. Restare per mesi senza denti non è privo di complicazioni». Così anche la signora di Garlasco si era rivolta alla clinica di corso Cavuor per fare un impianto e si è ritrovata invece senza protesi e senza denti. «Gli impianti provvisori hanno una durata limitata – spiega l’ avvocato -, quindi i danni conseguenti a un mancato intervento possono essere molto gravi. Anche la qualità della vita è compromessa. Per questo in alcuni casi non ci siamo limitati a fare causa per la risoluzione del contratto, che pure è sacrosanta, ma anche per la richiesta dei danni». Il giudice, per questo genere di contenziosi, dovrà nominare un consulente che valuterà l’ effettivo danno provocato dalla mancata ultimazione dei lavori. –m. Fio.
maria fiorem. fio.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- SANITA'