29 Aprile 2018

Lavori senza sosta sui binari Linea forse riattivata oggi

l’ assessore balocco: “ridurre i disagi sul ponte del primo maggio”
In ottanta (tra tecnici delle Ferrovie e operatori di ditte private) hanno lavorato ininterrottamente, 24 ore su 24, per ripristinare in tempo record i binari e la linea elettrica danneggiati, venerdì pomeriggio, dal deragliamento del regionale Savona-Torino, poco prima della stazione di Trinità. Ieri sera, infatti, la direzione di Rfi ha annunciato con una nota che la circolazione tra Fossano e Mondovì sarebbe tornata alla normalità a partire da questa mattina. Ieri, il collegamento è stato garantito da bus sostitutivi con notevoli disagi per i passeggeri. Velocità ridotta «I lavori stanno interessando il piano dei binari e i cavi di alimentazione elettrica – ha spiegato ieri sera l’ ufficio stampa di Rfi -. Dopo la riattivazione della circolazione ferroviaria, i treni percorreranno il punto di linea interessata dai lavori a velocità ridotta per un rallentamento precauzionale necessario all’ assestamento dell’ infrastruttura». Il treno, dopo aver urtato il braccio della gru caduto sulla ferrovia, è deragliato percorrendo oltre 500 metri, tranciando le traversine del binario per poi arenarsi sulla massicciata. Nella corsa sono stati danneggiati anche pali della linea elettrica. L’ autorizzazione a lavorare (sono stato impiegati mezzi speciali) nel tratto interessato dall’ incidente è arrivato venerdì sera dalla Procura di Cuneo. Già ieri mattina, l’ assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, aveva postato su Facebook una dichiarazione nella quale prendeva atto della celere attivazione delle Ferrovie per sistemare la tratta: «Procedono alacremente le operazioni di Rfi per ripristino della linea Torino-Savona a Trinità. Già rimosso nella notte il treno coinvolto nell’ urto, si procede con la sistemazione dei binari e della linea elettrica. L’ obiettivo è di riaprire il prima possibile la tratta per evitare i disagi in questo lungo ponte per coloro che si recano al mare». Rimborsi Sulla vicenda del deragliamento è intervenuta anche l’ associazione dei consumatori Codacons ricordando che «i passeggeri del convoglio deragliato hanno diritto al risarcimento dei danni, anche in assenza di lesioni fisiche, per lo stress e la paura subiti. Se l’ azienda non riconoscerà indennizzi automatici, sarà inevitabile un’ azione legale da parte del Codacons». BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
carlo giordano

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