» «Tariffe più care sui nuovi Frecciarossa»

«Tariffe più care sui nuovi Frecciarossa»

DA ROMA «N essuno se ne è accorto, ma le tariffe dei treni Frecciarossa sono aumentate in modo occulto del 9,9%». La denuncia arriva dal Codacons, che sul rincaro ‘mascherato’ ha presentato ieri un esposto-diffida a Ferrovie dello Stato, a Trenitalia e al ministero dell’ Economia. L’ associazione ha annunciato poi un ricorso all’ Antitrust e al Tar del Lazio, finalizzati a bloccare i ‘rincari occulti’ decisi da Fs. I nuovi treni Frecciarossa – i primi circoleranno dal prossimo 8 gennaio – avranno quattro livelli di servizio, osserva il Codacons, per un totale di 573 posti, dei quali il livello Standard con 272 posti, Premium con 134, Business con 159 e Executive 8, contro i 603 della vecchia flotta Frecciarossa, che in prima classe contava 195 posti e in seconda 408. «Considerando che il livello ‘Standard’ corrisponde alla classica seconda classè, i posti per questa categoria di viaggio sui nuovi Frecciarossa sono diminuiti del 33%. Con la conseguenza osserva il Codacons – che il passeggero che dovesse prendere un treno e trovasse i posti di livello Standard esauriti, si troverebbe costretto ad acquistare biglietti della classe superiore, pagando quindi una tariffa maggiore». «È evidente, quindi, che chi non troverà posto sulla standard dovrà acquistare un biglietto per il livello Premium, rischiando di spendere fino a 9 euro in più (+9,9%), con picchi del +27,4% qualora si passi a un posto in Business», rileva l’ associazione, ricordando che sulla Roma-Milano il confronto tra le vecchie prima e seconda classe e i nuovi quattro livelli è il seguente: lo Standard costa 86 euro, il Premium fino a 100 euro, il Business fino a 116 euro, e l’ Executive 200 euro, contro i 116 euro della prima classe e 91 della seconda. Esposto-diffida del Codacons: «I posti a sedere nel livello Standard, la ‘nuova’ seconda classe, diminuiranno del 33%»

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