9 Marzo 2005

LAGONEGRO E RIVELLO SENZA ACQUA PER 19 ORE: IL MOVIMENTO FRANOSO DI NEMOLI IN CORSO MANDA IN TILT GLI ACQUEDOTTI

CODACONS E LISTACONSUMATORI CHIEDONO ALLA SOCIETA’ RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI ANDARE INCONTRO ALLE FAMIGLIE VITTIME DELLE ROTTURE ALLE ADDUTTRICI IDRICHE
LE ASSOCIAZIONI PROPONGONO ALLA SOCIETA’ UN BONUS SULLA PROSSIMA BOLLETTA DELL’ACQUA CHE GLI UTENTI DOVRANNO PAGARE

Diciannove ore senza acqua! La frana di Nemoli che sta coinvolgendo il comune potentino sta creando non pochi problemi agli abitanti di Lagonegro, Rivello, Nemoli e Maratea minacciando gravemente la viabilità ordinaria, gli acquedotti e le abitazioni.
Proprio il movimento franoso di Nemoli è stata la causa delle due rotture alle adduttrici idriche di Lagonegro e Rivello che ha lasciato un centinaio di famiglie da lunedì pomeriggio a ieri senza acqua.
Codacons e Listaconsumatori Basilicata dinanzi alla chiara situazione di emergenza che si è venuta a creare nella provincia di Potenza, chiedono alla società responsabile dell’erogazione del servizio idrico di andare incontro alle numerose famiglie rimaste vittime del movimento franoso che lunedì scorso ha tranciato l’acquedotto lasciando i loro rubinetti a secco.
Le associazioni propongono alla società un bonus sulla prossima bolletta dell’acqua che gli utenti dovranno pagare. Il bonus consisterebbe in una riduzione dell’importo risultante dalla fattura in misura proporzionale ai giorni in cui i consumatori sono rimasti senza acqua esprimendo in tal modo la loro solidarietà alle famiglie potentine.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
WordPress Lightbox