11 Luglio 2007

L`Abi promette la svolta. Le banche saranno più chiare

L`Abi promette la svolta. Le banche saranno più chiare
Faissola: Intese con i consumatori per costi trasparenti

Sollecitate dal Governatore di Bankitalia Draghi a migliorare i servizi, accusate dai consumatori di aver “fatto orecchie da mercante“ alle liberalizzazioni e finite nel mirino dell`Antitrust per le penali sui mutui, le banche passano al contrattacco. E alla vigilia dell`assemblea in programma oggi, il presidente dell`Abi Corrado Faissola, anticipando i temi della sua relazione, preannuncia l`impegno per rendere più trasparente il rapporto banche-clienti. Così, dopo le iniziative introdotte con Patti Chiari, al prossimo comitato esecutivo dell`Abi (18 luglio) sarà sottoposto un progetto per rendere più chiara e più semplice l`informazione sui servizi e i costi bancari. In pratica scatterà una fase di autoregolamentazione concertata, che coinvolgerà anche le associazioni dei consumatori per realizzare un Indicatore sintetico di costo (indice già esistente per i mutui) che consenta il confronto tra conti correnti e quindi una scelta più chiara. Non solo: il confronto dovrebbe stimolare la concorrenza e far scendere i prezzi. Rivendicando “con orgoglio“ i passi avanti compiuti dal sistema sulla trasparenza, Faissola ha anche risposto al presidente dell`Antitrust, Antonio Catricalà, che proprio lunedì aveva preannunciato un monitoraggio sul mancato adeguamento delle banche alle nuove norme per l`estinzione anticipata dei mutui lamentandosi di aver ricevuto dal proprio istituto la richiesta di pagare una penale fuori legge del 3%. “Mi sembra evidente ? ha rilevato Faissola ? che si tratta più di un errore marchiano che di dolo. In ogni caso le generalizzazioni sono inaccettabili. Singoli comportamenti non costituiscono motivo di condanna per l`intero sistema. Non siamo perfetti. Come categoria rispettiamo leggi e accordi“. La pensano diversamente Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori che hanno annunciato ieri di aver presentato esposti a 104 procure contro i “comportamenti truffaldini“ e le “illegalità“ commesse dalle banche. Per i consumatori, che ipotizzano reati che vanno dalla truffa all`appropriazione indebita, non ci si trova, come sostiene l`Abi, di fronte a casi isolati. Faissola, avvertono le associazioni, “ci trovi una sola banca che abbia praticato la simmetria sui tassi o la portabilità dei mutui prevista dal decreto Bersani“.

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