Il Codacons diffida Trenitalia per l`assenza del deposito bagagli alla stazione di Mantova. Tanto più grave, si legge in un comunicato dell`associazione a tutela dei consumatori, in concomitanza con la mostra sul collezionismo gonzaghesco, che sta attirando decine di migliaia di turisti.

«Centinaia di poveri turisti arrivano tutti i giorni alla stazione ferroviaria di Mantova attirati dalla mostra dei Gonzaga, ma restano incollati alle lore valigie senza poter nemmeno salire sull`autobus. Infatti le Fs hanno chiuso il servizio bagagli dalla stazione». Stravagante, a detta di Codacons, la spiegazione che darebbero le ferrovie per giustificare l`eliminazione del servizio, secondo le quali appunto «dopo l`11 settembre si sarebbe voluto evitare attentati con le valigie. Spiegazione questa poco credibile, se non per gli ingenui. Certo è che chi arriva a Mantova deve trascinarsi a mano le valigie per andare fino alla mostra oppure pagare il taxi e il supplemento per le valigie per andare fino alla mostra dove un familiare a turno rimarrà a guardia delle stesse. Una situazione questa insostenibile – si legge nel comunicato del Codacons – per tutti i cittadini, e che contribuisce ad allontanre i consumatori dal mondo dell`arte». Il Codacons, quindi, presenta una diffida formale, ai sensi della legge 281/98, alle Fs, con cui chiede il ripristino del servizio.

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