Nasce a Pozza di Mara- nello il primo «Coordinamento di cittadini per una maggiore sicurezza». Durante l’ assemblea, alla quale hanno partecipato come relatori, Bruno Fontana, segretario provinciale del Siulp e Fabio Galli vicepresidente regionale del Coda cons, si sono analizzati i vari aspetti della sicurezza che sempre più sta mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini vittime della crescente delinquenza che ha portato a livelli più che allarmanti il numero dei reati e più specificamente il numero dei furti in appartamento. Nel corso del convegno, Bruno Fontana, oltre a distribuire un vademecum realizzato al fine di dare quei consigli pratici e praticabili in tema di furti in abitazione, ha illustrato quali potrebbero essere le strade per ottimizzare le risorse delle varie forze di polizie in maniera da renderle non solo più sinergiche tra di loro ma anche la maniera per li berare personale da impegni di carattere burocratico al fine di vederlo impegnato sul territorio, andando anche a recuperare anche risorse economiche. Fabio Galli, a nome del Codacons, ha illustrato come auspicabile il fatto che i cittadini siano, oggi più che mai, attenti a quanto accade intorno a loro, pronti a segnalarlo, tempestivamente, alle autorità di polizia, invitandoli inoltre, a mettere in atto tutte le indicazioni ed i consigli forniti loro da Bruno Fontana e dai suoi colleghi. A tale proposito ha proposto la nascita di un coordinamento che, rimanendo assolutamente fuori da ogni agone politico, faccia proprie tutte le informazioni ricevute dagli esperti della sicurezza, e le vada a dibattere e sostenere nelle sedi più opportune. Al coordinamento, nel corso di questa prima riunione hanno aderito più di 50 persone oltre ai rappresentanti di tre liste civiche una di Maranello con Luca Barbolini, una di Sassuolo con Giorgio Barbieri ed una di Formigine con Paolo Bigliardi. Il prossimo incontro avverrà a Sassuolo dove si conta di aggiungere nuove adesioni oltre a quelle già raccolte, andando a superare le 200 unità. Al termine della serata, è stato ribadito che, chiunque potrà chiedere di far parte del neonato “coordin amento” a condizione che accetti l’ idea che lo scopo unico è: contribuire a diventare una spina nel fianco per quegli enti pubblici che non dimostrassero la necessaria attenzione alla sicurezza dei cittadini a prescindere da ogni colore politico. Sono già in fase di progettazione incontri a Formigine, Modena, Castelfranco Emilia e Carpi.
 
 

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