“La Sicilia culla di Cosa nostra”
-
fonte:
- la Repubblica
La Nh hotels ritira gli opuscoli che descrivono la Sicilia come «la culla di Cosa nostra», ma il caso finisce in Parlamento con un´interrogazione del Pdl al ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla. Il tutto, mentre il Codacons annuncia un´azione legale e l´assessore regionale al Turismo si scaglia contro la multinazionale alberghiera con sede a Madrid: «In risposta a una campagna promozionale del genere – dice Nino Strano – non potremmo che replicare: benvenuti in Spagna, terra dell´Eta e delle bombe sui turisti». Guido Bernardi, responsabile della comunicazione di Nh Hotels Italia, assicura che la società sta già provvedendo al ritiro di tutti i depliant che riportano «quella frase inaccettabile» della quale «l´azienda si scusa». Gli autori dell´opuscolo, afferma Bernardi, «da anni non lavorano più per Nh e le brochure sono roba vecchissima che chissà perché era ancora in circolazione negli alberghi tedeschi». Tutto questo è spiegato anche nella lettera che la società alberghiera ha inviato al presidente della Regione Raffaele Lombardo. «A riprova di quanto l´azienda creda nella Sicilia – dice Bernardi – ricordiamo i nove alberghi che gestiamo già nell´Isola e i progetti di grande importanza che stiamo portando avanti in diverse province. Abbiamo una totale fiducia nella Sicilia e nelle sue potenzialità. L´opuscolo è solo un incidente odioso di cui ci scusiamo. Sono cose che in una multinazionale con migliaia di dipendenti possono succedere». Ma le scuse di Nh non bastano a far rientrare il caso. Anzi. L´assessore Nino Strano rende pan per focaccia e associa la Spagna all´Eta giusto per le origini iberiche della multinazionale alberghiera, mentre i deputati nazionali del Pdl Pippo Fallica e Giacomo Terranova annunciano un´interrogazione al ministro del Turismo Brambilla. «La trovata della catena alberghiera spagnola non solo è un insulto al buon gusto, ma palesa un sostanziale appiattimento culturale sui luoghi comuni più scontati e commercialmente negativi della Sicilia – dicono Fallica e Terranova – Oltre a ritirare i depliant la Nh dovrebbe avviare una corposa campagna promozionale riparatoria che valorizzi le bellezze senza tempo della nostra Isola». E se la Sicilia è culla di qualcosa, «lo è dell´antimafia», affermano i due parlamentari. Franco Mineo, deputato regionale sempre del Pdl, chiede addirittura alla Nh di andare via dalla Sicilia «per manifesta incapacità di attrarre turismo nell´Isola». Il Codacons, infine, ha dato mandato ai propri avvocati per verificare se si possa avviare contro la multinazionale spagnola un´azione legale «che tuteli l´immagine della Sicilia e dei siciliani». Immagine che l´associazione dei consumatori ritiene «lesa» dai depliant della Nh Hotels.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- VARIE
- VIAGGI & TURISMO