La Rai estiva, quella delle repliche infinite

Roma. Senza presidente, ma anche senza uomo dei pacchi. La Rai estiva, quella delle repliche infinite che fanno infuriare il Codacons, deve riempire le due caselle da troppo tempo vacanti. E se quella del vertice del cda è in mano alla politica, e quindi di più complicata risoluzione, quella dell?erede di SuperBonolis dovrebbe essere più semplice, anzi qualcuno era convinto di aver già trovato l?uomo giusto in Teo Teocoli. Sul quale, però, la Endemol, titolare del format a rischio di emigrare anch?esso a Mediaset, non si è mai espressa pubblicamente. Un silenzio assenso, speravano a Viale Mazzimi, ma probabilmente si trattava piuttosto di un?elegante forma di silenzio-dissenso, peraltro esplicitato in qualche conversazione non ufficiale. Così, mentre qualcuno faceva notare il mancato inizio di registrazione di un numero zero degli «Affari tuoi» versione Teocoli, ieri Paolo Gentiloni, responsabile comunicazione della Margherita, sul suo sito ha dato per scontato che non sarà Teone l?uomo che scarterà i pacchi di Raiuno nella prossima stagione. «La Endemol», si legge, «ha fatto sapere al vertice Rai che non autorizzerà la conduzione di Teocoli. E visto che il parere di Endemol è decisivo, Raiuno deve ricominciare da capo. Possibile che il direttore di Raiuno non sia riuscito a trovare un`alternativa a Bonolis?». Il direttore di rete smentisce subito: per Fabrizio Del Noce sono «completamente destituite di ogni fondamento le affermazioni dell`onorevole Gentiloni». Ma Giorgio Merlo, membro della Margherita in commissione di vigilanza, si chiede: «Chi rema contro la Rai e il suo programma di punta?». Anche perché Del Noce non nomina nemmeno alla lontana il caso Teocoli, da lui preferito all?ipotesi Fabio Fazio. Intanto la Endemol, che dovrà dare la sua risposta definitiva entro il 31 luglio, a una dichiarazione ufficiale rassicurante («i rapporti con la Rai per trovare una soluzione alla conduzione di ?Affari tuoi? proseguono come sempre con spirito di reciproca collaborazione»), contrappone l?indicazione che Teocoli da solo non basti, che lo si debba usare come spalla in chiave comica di un conduttore di serie A come Claudio Bisio, Gerry Scotti, Fabio Fazio, Raffaella Carrà, Fiorello. E l`ipotesi della doppia conduzione piace al direttore generale della Rai, Flavio Cattaneo, che rilancia per il futuro di «Affari tuoi» la candidatura di Fazio, magari in coppia con Teo Teocoli: «Del Noce ha fatto la sua proposta e aspettiamo per verificare», spiega, aggiungendo di essere ancora in attesa del parere della Endemol su Teocoli come conduttore: «Li sentirò nei prossimi giorni. Ma c`erano anche altre ipotesi: Fabio Fazio per me andava bene e va ancora bene. Potrebbero essere magari entrambi i conduttori, visto che hanno già fatto insieme tante trasmissioni di successo. Ma bisogna parlare con i diretti interessati». Il caso dell`estate continua, dunque, ma comincia ad esserci più chiarezza: «Servirà ancora qualche giorno per definire la situazione», dice Cattaneo ribadendo che comunque il format di «Affari tuoi» «resta in Rai». E continua, il direttore generale: «Dobbiamo essere forti e capaci di reagire, trovando nuovi conduttori o facendoli diventare delle stelle come abbiamo fatto con Bonolis. Dobbiamo prendere gli artisti senza aver paura delle presunte provenienze o simpatie: per fare intrattenimento non conta il ?colore?, ma contano le capacità. Bonolis ha dato qualcosa alla Rai, ma la Rai ha contraccambiato rendendolo un numero uno. Poi lui ha scelto un`altra strada. Mi dispiace, ma in termini economici non potevamo rilanciare oltre misura. È chiaro che l`azienda concorrente ha visto nel suo acquisto non solo un vantaggio personale, ma anche una riduzione della Rai». Ma Teocoli, nell?ipotesi della doppia conduzione, sarà disposto a «fare da spalla»? O darà forfait, come ha fatto in altre occasioni? Intanto, Bonolis se la gode: nel suo contratto milionario non è prevista una prima serata. Ma se a gennaio «Affari tuoi» lo seguisse a Canale 5, potrebbe «sacrificarsi» e scavicchiare un po?, stavolta senza nemmeno dar fastidio a Ricci e alle sue Veline.

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