Piacenza. Una diffida a Comune di Sarmato, Amministrazione provinciale, Arpa e Azienda Usl. Mittente, il Codacons di Piacenza. Ragione, «la mancanza di risposte chiare» sulla situazione ambientale del centro valtidonese. Dell`iniziativa è stato dato annuncio nel corso di un incontro alla sede del Quartiere 4, alla Galleria del Sole. «Su 129 possibili sostanze inquinanti – ha rilevato Lauretta Alberti, legale rappresentante del Coordinamento delle associazioni per la tutela dell`ambiente e dei diritti di utenti e consumatori – ne hanno ricercate solo nove». La Alberti ha quindi invitato gli amministratori a fare quanto devono per togliere i dubbi alla popolazione circa i pericoli per la salute potenzialmente derivanti da tutte quelle attività industriali considerate a rischio. «Dopo tre anni – ha fatto notare il legale – ancora non sappiamo che cosa esce da queste fabbriche». E sono sempre tre anni, ha denunciato Lauretta Alberti, «che a Podenzano è stato individuato un sito alternativo per la River, ma l`azienda continua la propria attività alla Colombaia». Un esauriente punto sulla situazione ambientale della provincia è stato fatto da Giovanni Alberti, presidente del Codacons di Piacenza. «L`assessore provinciale all`ambiente Bertoni – ha affermato – dice che va tutto bene: non è affatto vero, non è così».

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