La pizza fabraterna è più… “salata“
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fonte:
- Il Tempo
Le associazioni dei consumatori mettono in guardia cittadini e amministrazione
CECCANO Ancora aumenti, striscianti ma inesorabili: la pizza, il pane, le bevande, le assicurazioni. Commercianti ed imprese nell`area della cittdina fabraterna sembrano non avvertire la crisi dei consumi e premono ancora sul pedale degli aumenti. Non è raro ormai trovare prezzi superiori a quelli degli esercizi che si trovano ad esempio nel centro di Roma. Già qualche settimana fa denunciamo i 5 euro per una pizza margherita da portare a casa e 1 euro per un supplì, quasi il doppio di qunto si paghi nella vicina città capoluogo. Lo denunciano con forza anche le associazioni dei consumatori ceccanesi che stigmatizzano ancora una volta l`apparente inerzia dell`amministrazione comuanle nei servizi di annona, chiamati proprio a controllare le dinamiche dei prezzi e guardano con favore all`iniziativa della Regione che intende istituire appositi sportelli rivolti proprio ai consumatori. “Cento sportelli a tutela dei consumatori“, è infatti il tema dell`incontro che si terrà a Roma presso il Palazzetto delle Carte Geografiche, con le maggiori associazioni dei consumatori (Codacons, Adiconsum, Codici, Adusbef, ecc). Il progetto è stato fortemente voluto dalla regione e dal presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo per offrire ai cittadini un cambiamento culturale nei rapporti tra consumatore e istituzioni. “Cento sportelli saranno infatti a disposizione per la difesa del cittadino ha affermato l`assessore alla tutela dei consumatori Mario Michelangeli che vedranno l`utilizzo, sia delle tecnologie informatiche come call center, sito web, cadit, sia il contatto umano specifico per ogni esigenza, con il vantaggio di rispondere direttamente alle problematiche del singolo cittadino“. “La qualità dei servizi regionali ha continuato Michelangeli che saranno offerti al consumatore, non può che essere il primo obiettivo di una seria e concreta pubblica amministrazione. Dobbiamo, quindi, noi per primi essere in grado di adeguare le offerte istituzionali alle esigenze primarie dei cittadini, soprattutto in due settori particolarmente delicati quali sanità e trasporti“. Durante l`incontro verrà anche esaminata la proposta di costituire la camera di conciliazione regionale, un`ulteriore opportunità di tutela del consumatore.
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