La classifica fatta in base alla denuncia dei redditi

I senatori della Cdl più bravi a far soldi di quelli dell`Unione

ROMA.I più bravi della classe a guadagnar soldi tra i senatori militano nelle file della Cdl. La classifica fatta in base alla denuncia dei redditi per il 2004 stabilisce infatti che sui nove senatori più ricchi quattro sono del centrodestra e due dell`Unione. Ci sono poi tre senatori iscritti al gruppo misto. Si tratta dei senatori a vita Sergio Pininfarina e Giulio Andreotti e del senatore Giuliano Amato, indipendente del centrosinistra. Per quanto riguarda i presidenti di Camera e Senato, Marcello Pera batte Pier Ferdinando Casini per circa 15 mila euro. Nel 2004 il presidente del Senato ha denunciato un imponibile di 225.864 euro contro i 210.891 del presidente della Camera. A differenza di Pera, Casini è più attivo sui mercati azionari: nella sua dichiarazione dei redditi risulta un movimento di titoli di società quotate in borsa come Eni, Tim, Lottomatica, Unipol, Seat, Fiat, Generali, Mediaset, Snam. Anche nella precedente dichiarazione Pera aveva guadagnato più di Casini: per il 2003, infatti, il presidente del Senato aveva dichiarato 215.688 euro a fronte dei 203.985 di Casini. Quasi inevitabile il commento del Codacosn che sottolineato che le dichiarazioni “non rappresentano affatto un parametro per misurare la ricchezza del paese“. “Mentre si apprende della ricchezza dei parlamentari italiani – afferma il Codacons – ci sono migliaia di famiglie che si impoveriscono costantemente, contraendo debiti su debiti per andare avanti“. “Sarebbe interessante – per il COdacons – pubblicare i dati sulle dichiarazioni dei redditi di impiegati, operai e pensionati, e attraverso questi valutare sei sia aumentata o meno la ricchezza dei cittadini“.

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