La bolletta scoppia se scarichi le suonerie
-
fonte:
- Giornale.it
Stanno pervenendo al Codacons parecchie segnalazioni da parte di cittadini che si sono visti arrivare bollette telefoniche esorbitanti per aver scaricato un paio di suonerie per il telefonino.
Questi i fatti. Nel mondo di internet stanno proliferando siti che invitano il navigatore a scaricare subito originali suonerie e divertenti loghi per telefoni cellulari.
Quando si clicca col mouse sulla suonerie o sul logo da scaricare si viene invitati ad accettare l?installazione di un programma. E qui viene il bello. Il programma chiude la connessione locale con l?internet provider abituale, dopodiche` il modem, ogni volta che ci si connetterà a internet, utilizzerà automaticamente il server del gestore del servizio mediante numerazione telefonica 166, i cui costi altissimi sono noti a tutti.
Logicamente tutto ciò, assieme al prezzo del servizio, viene specificato con delle scritte piccolissime poste alla fine della pagina.
Anzi alcuni siti per distogliere l?attenzione sui costi, scrivono: ??RICORDATEVI CHE:- Non c`e` alcun costo aggiuntivo di registrazione del programma di connessione, che e` assolutamente libero e gratuito – Non ci sono specificazioni particolari sulla bolletta telefonica circa la natura dei servizi offerti, – Non esistono passwords da dover utilizzare??
Ovviamente il navigatore scarica il programma senza prestare molta attenzione a delle scritte quasi illeggibili.
Pensiamo poi ai bambini e agli adolescenti che fanno un grande uso di internet non conoscendo le trappole che si insidiano dietro suonerie, loghi e pagine web.
Come il caso di una bambina di Roma che, per scaricare un logo, ha fatto spendere ai genitori quasi mezzo milione in 3 giorni!! La madre di questa bambina si è rivolta al Codacons chiedendo aiuto e denunciando questa situazione che danneggia i cittadini patiti di internet.
Il Codacons ha deciso di presentare un esposto alla Procura di Roma, all?Autorità per le garanzie nelle Telecomunicazioni e all?Autorità Antitrust, alle quali chiede di accertare se siano ravvisabili gli estremi di una truffa e quelli di pubblicità ingannevole in relazione alla scarsa informazione data circa i costi del servizio.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- VARIE
-
Tags: antitrust, internet, loghi, nokia, Procura di Roma, pubblicità ingannevole, suonerie