Iva, corsa all’ adeguamento di scontrini e fatture
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fonte:
- TG COM
Il probabile aumento dell’ Iva, previsto per martedì 1 ottobre, obbliga negozianti e professionisti agli straordinari per aggiornare strumentazioni e prezzi. In un solo giorno i cartellini dei prodotti dovranno essere adeguati alla nuova imposta, che passa dal 21 al 22%, e di conseguenza i commercianti dovranno decidere in fretta se accollarsi la perdita o far ricadere sul cliente la maggiorazione. Va da sé che anche i registratori di cassa dovranno essere ritarati, anche se il prezzo che compare sullo scontrino è già ivato: la legge non impone di indicare l’ aliquota applicata, quindi diventa un problema secondario e facilmente risolvibile una volta stabilito se saranno i prezzi al dettaglio ad aumentare. Le famiglie, che secondo Codacons subiranno un contraccolpo da 209 euro all’ anno, si preparano intanto alla corsa contro il tempo per strappare un’ ultima fattura con Iva al 21%: nella prestazione di un servizio, vale l’ aliquota vigente all’ atto della fatturazione, dunque da martedì il cliente potrebbe dover pagare una cifra superiore rispetto a quanto prospettato. Anche per i commercialisti si profilano insomma giornate di fuoco. TAG: iva aumento negozianti scontrini cassa fatturazione.
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