27 Giugno 2010

Isvap

 LA PUBBLICAZIONE della relazione annuale Isvap ci ricorda da che parte stanno i veri poteri economici italiani: assicurare le nostre auto costa in media il doppio di altri paesi Ue. In alcuni casi, la differenza è del 500% (fonte Codacons) e l’ aumento delle tariffe è stato del 170% negli ultimi 15 anni. Le compagnie si giustificano dicendo che in Italia ci sono molti più incidenti del resto d’ Europa oltre a truffe o false liquidazioni che causano aumenti smisurati. Le città che dal 2007 hanno avuto gli incrementi maggiori di incidenti sono Napoli, Caserta, Reggio Calabria e Salerno. Al Nord-Est, tra Veneto e Friuli, le zone con meno sinistri. Nell’ ex Regno delle Due Sicilie, i danni liquidati sono il doppio di quelli della Padania. Il fenomeno è quasi identico a quello delle pensioni d’ invalidità che al Sud sono il doppio del Nord. Forse neppure il federalismo fiscale ci toglierà questo macigno d’ inefficienza e di sprechi. Quanto alle assicurazioni, ci sono anche responsabilità ai piani alti del governo. Un buon esecutivo non lascia crescere il potere delle oligarchie perdendone il controllo a danno dei cittadini. Propongo anche un’ unica polizza personale per chi possiede più di un mezzo, ad esempio una o due auto e un ciclomotore. Se ognuno di noi può guidare un solo mezzo e mentre l’ auto è in garage e andiamo in ufficio con lo scooter, la compagnia incassa il premio due o trevolte senza rischi.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
WordPress Lightbox