La piccola Arenaways porta l’ Antitrust negli uffici delle Fs. Da ieri mattina è in corso un’ ispezione che, come comunicato dalle stesse Ferrovie, «ha avuto inizio alle 9,05 nella certezza di trovare i vertici societari, e che impegna 20 persone tra funzionari dell’ Antitrust e agenti della Guardia di Finanza». L’ ispezione – come precisa una nota dell’ Authority – è stata decisa nella riunione del 15 dicembre nei confronti delle Fs e della sua controllata Rfi «per verificare se abbiano abusato della posizione dominante detenuta nel mercato dell’ accesso all’ infrastruttura ferroviaria nazionale, ostacolando l’ ingresso del nuovo entrante Arenaways». Rfi è il gestore della rete ferroviaria tenuto a consentire alle imprese che lo chiedano l’ accesso all’ infrastruttura. Secondo l’ Antitrust, il procedimento dovrà verificare se Fs, tramite la controllata Rfi, abbia con i suoi comportamenti ritardato e ostacolato l’ ingresso di Arenaways (la prima società privata a fare concorrenza all’ ex monopolista e che serve la tratta Torino Milano, dove l’ Ursf le ha impedito di effettuare le fermate intermedie) nel mercato italiano del trasporto passeggeri, favorendo così la controllata Trenitalia, con pregiudizio del consumatore finale. Il procedimento è stato avviato alla luce della denunce presentate da Arenaways e dalle associazioni dei consumatori Altroconsumo e Codacons. L’ istruttoria dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2011. Il gruppo guidato da Mauro Moretti precisa che ha già provveduto a contestare nel merito le accuse di ostruzionismo rivolte da Arenaways e che si riserva ogni azione a tutela, pur prestando totale collaborazione all’ attività istruttoria.

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