Isola dei Famosi, Busi attacca il Papa La Rai lo caccia: mai più in tv
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fonte:
- La Stampa
DA LASTAMPA.IT
MILANO Aldo Busi lascia "L’ isola dei famosi", il reality di Raidue. Attacca, nell’ ordine: gli altri naufraghi, il governo, Berlusconi, ma soprattutto il Papa. La Rai contrattacca: il Papa lo dovevi lasciar stare. Non è che te ne vai tu, ti cacciamo noi. E da tutti i programmi del regno. "Il direttore di RaiDue, Massimo Liofredi, sentito il direttore generale della Rai Mauro Masi – spiega una nota dell’ azienda – ha ravvisato nel comportamento di Aldo Busi palesi e gravi violazioni delle regole e delle disposizioni contrattuali. Pertanto, verrà escluso dalla partecipazione alle prossime puntate dell’ "Isola dei famosi" e dalle altre trasmissioni della Rai". Questo significa che Simona Ventura non potrà chiamarlo in studio. E così a sua volta chiede alla Rai di ripensarci, evocando la nera parola: censura: "Mi rendo conto che le parole di Busi possano essere parse fuori luogo e offensive per una parte del nostro pubblico e averne colpito la sensibilità. Detto questo, mi auguro vivamente che si possa arrivare a un accordo per avere con lui un confronto in un clima più sereno. La censura non è certo il mezzo migliore per chiarire dubbi o sciogliere eventuali questioni". Ma che cosa è accaduto? E’ successo che Busi ha cominciato a straparlare, come peraltro fa solitamente, arrivando a criticare "il Papa che si scaglia contro gli omosessuali. E l’ omofobo è un omosessuale represso". Immenso scandalo e disdoro. Svariate reazioni e dichiarazioni politiche, la destra freme. Il Codacons dice che andava fermato prima; il Moige (Movimento genitori) che la Rai ha fatto bene. Maurizio Lupi, vicepresidente Pdl alla Camera e componente della commissione di Vigilanza Rai: "Fatti inaccettabili". Alessio Butti, capogruppo Pdl in commissione di Vigilanza Rai: "Sicuramente di Busi non sentiremo la mancanza. Si è arrivati a offendere il Santo Padre e con lui milioni di credenti. Questo non è servizio pubblico". Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra: "E’ scandaloso che ci si preoccupi più delle trasmissioni di informazione che disinformano anziché del consueto e immondo spettacolo che continua a dare Busi in Rai con i soldi del canone". Barbara Saltamartini, responsabile Pari opportunità del Pdl, ringrazia "i vertici Rai per aver finalmente deciso l’ esclusione dai programmi del provocatore Busi". D’ altronde, lui è uno di quei personaggi, colti e certamente provocatori, funzionali al sistema della tv della rissa. Se un programma, o un conduttore, chiama lui, o Sgarbi, o la Ripa di Meana, sa benissimo a che cosa va incontro. E ci va apposta. Va incontro a intemperanze, intemerate, provocazioni. Che alzano l’ ascolto. E dunque quando Simona Ventura e il suo staff dell’ "Isola dei famosi" hanno invitato Aldo Busi, era chiaro che volevano andare a parare dove sono effettivamente parati: al clamore. Non è detto che nei patti ci fosse anche la rottura (non è detto, ma è possibile, magari ce lo dimostreranno tra qualche settimana "Striscia la notizia" o "Le iene"). Certo c’ era la piena espressione della personalità del naufrago. Che, come da previsione se non da copione, si è espresso. Intanto, l’ altra sera, quasi cinque milioni di spettatori hanno seguito la puntata incriminata del reality. Che quest’ anno sembrava un po’ in crisi. Adesso, anche grazie alle decisioni Rai, la curiosità ne uscirà enfatizzata.
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