TRA RINCARI DEI PREZZI E SFIDUCIA FAMIGLIE POTREBBERO TAGLIARE ULTERIORMENTE SPESA PER FESTE DI FINE ANNO CHE VALE 110 MILIARDI DI EURO

La ricerca Ipsos sui timori degli italiani rappresenta un campanello d’allarme in vista delle festività di fine anno. Lo afferma il Codacons, commentando l’indagine secondo cui nove italiani su dieci si aspettano che ci sarà un ulteriore aumento dei prezzi, e tre su quattro hanno già adottato strategie di contenimento dei costi.
Lo studio Ipsos getta ombre inquietanti in vista del Natale, e ad essere a rischio sono i consumi per le feste di fine anno, un tesoretto che vale in Italia 110 miliardi di euro – spiega il Codacons – I rincari dei prezzi al dettaglio registrati nell’ultimo anno e che stanno tuttora interessando gli alimentari e i generi di prima necessità, unitamente alla delicata situazione internazionale con i conflitti in Ucraina e Israele e agli inevitabili aumenti dei listini che nelle prossime settimane investiranno i beni tipici delle feste, affossano la fiducia delle famiglie intaccando la loro propensione alla spesa. Il rischio quindi è quello di ulteriori tagli ai consumi durante le festività, con effetti a cascata sull’economia nazionale.
Il paniere salva-spesa varato ad ottobre non sta producendo gli effetti sperati, e per questo anche alla luce dell’indagine Ipsos invitiamo il Governo a focalizzare la sua attenzione sul tema dei prezzi e dei consumi, adottando ogni misura utile a sostenere la capacità di acquisto dei cittadini e ad evitare un Natale gelido sul fronte dei consumi – conclude il Codacons.

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