Che gli italiani vivano quasi in simbiosi con il proprio cellulare è cosa assodata. Ma quando lo squillo del telefonino arriva durante una importante partita di tennis, disturbando gli altri spettatori e soprattutto i giocatori, viene superato il limite oltre il quale la maleducazione altrui non può più essere tollerata.  
Lo afferma il Codacons, intervenendo in merito agli Internazionali di tennis in corso a Roma.
“Gli organizzatori dell’evento devono adottare misure contro coloro che, nonostante gli avvisi, non spengono o non tolgono la suoneria al cellulare durante gli incontri – afferma il presidente Carlo Rienzi – Lo squillo del telefonino non solo disturba il pubblico, ma deconcentra anche i giocatori, specie in momenti delicati dei match. Per questo riteniamo che i maleducati vadano individuati e allontanati dal campo, onde evitare che possano danneggiare spettatori a atleti” – conclude Rienzi.

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