TREVISO – Il Codacons ha lanciato ieri anche nella Marca una nuova azione per consentire a tutti i cittadini titolari di mutui e finanziamenti di agire in sede legale contro la propria banca e recuperare gli interessi passivi non dovuti, addebitati in modo illegittimo sui contratti di mutuo e finanziamento. Questo è stato possibile dopo le nuove sentenze emesse dai tribunali italiani ed europei in materia di mutui bancari, usura, anatocismo e tasso Euribor . Spiega in una nota il Codacons che ancora oggi gli istituti di credito applicano su mutui e prestiti tassi superiori alla soglia di usura, sia al momento della stipula del contratto sia successivamente, anche a causa delle altre voci di costo, degli interessi di mora o dei costi per l’ estinzione anticipata. In tali casi il giudice può stabilire che il mutuo diventi gratuito e riconoscere al consumatore il diritto di recuperare tutti gli interessi pagati e di non pagarne più, se il mutuo è ancora in corso. Esistono poi mutui con tassi effettivi diversi da quelli pattuiti: non è raro il caso in cui, verificando le rate pagate, risulti che il tasso pattuito è inferiore a quello effettivamente fatto pagare al consumatore; in questi casi il giudice stabilisce che il tasso di interesse vada sostituito dal tasso bot, ossia da un tasso molto più favorevole per il consumatore.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• BANCA
• MUTUI USURARI

Tags: Banche, interessi, mutui