INFLUENZA: 80MILA A SETTIMANA COLPITI DA VIRUS SIMILI
E’ iniziato da alcuni giorni il solito tam-tam mediatico sulle sindromi influenzali per la stagione 2010-2011.
Nei telegiornali e nei programmi tv esperti e farmacisti invitano i cittadini a vaccinarsi e pubblicizzano la presenza dei vaccini nelle farmacie. Si tratta di una campagna martellante, condita con inutili allarmismi, che finisce per essere solo un lauto regalo alle case farmaceutiche.
Il Codacons, che sullo spreco di soldi pubblici e privati per l’influenza dello scorso anno ha fatto un esposto alla Corte dei Conti ed ha avviato una class action, invita i consumatori a sentire esclusivamente il proprio medico di famiglia, l’unico realmente abilitato a dare consigli sulla reale utilità del vaccino. L’associazione è favorevole alla vaccinazione per le categorie a rischio, quelle per le quali il vaccino, non a caso, è disponibile gratuitamente, ma contrario alla vaccinazione di massa.
Vale la pena ricordare, inoltre, che talvolta il vaccino si rivela inefficace, come nel 2004 quando fu sbagliato il ceppo e si fecero sprecare milioni di euro a moltissimi cittadini che finirono comunque per ammalarsi. La corsa al vaccino da parte delle case farmaceutiche, infatti, costringe a far produrre "primizie" senza attendere gli opportuni rilevamenti sui ceppi influenzali della stagione in corso. Se, quindi, si sbaglia la previsione ed il ceppo virale nel frattempo cambia, il vaccino diventa inefficace.
-
Sezioni:
- Comunicati stampa
-
Aree Tematiche:
- SANITA'