INFLAZIONE: ISTAT,PREZZI GENNAIO +0,3% MESE,+0,9% ANNO
CODACONS: PER FAMIGLIA MEDIA +273 EURO ANNIO, MA MAGGIORE SPESA RAGGIUNGE I +352 EURO PER UNA FAMIGLIA CON DUE BAMBINI
A BOLZANO LA SPESA PIU’ CARA, +682 EURO SU BASE ANNUA. ANCONA E POTENZA LE CITTA’ PIU’ ECONOMICHE
L’inflazione allo 0,9% a gennaio si traduce in una maggiore spesa pari a +273 euro annui per la famiglia tipo, spesa che sale a +352 euro se si considera una famiglia con due bambini, ossia la tipologia di nucleo familiare più diffusa in Italia.
Lo afferma il Codacons, commentando i dati definitivi sui prezzi di gennaio diffusi oggi dall’Istat.
“Il rallentamento dell’inflazione nell’ultimo mese non deve trarre in inganno – spiega il presidente Carlo Rienzi – Se infatti da un lato calano i prodotti alimentari e i beni energetici, voci che hanno un enorme peso sul tasso relativo ai prezzi, dall’altro crescono in modo sensibile i comparti abitazione e trasporti, con prezzi in crescita rispettivamente del +3,1% e +1,6%”.
Da notare poi le forti differenze dell’inflazione su base territoriale. Rispetto a gennaio 2017, Bolzano si conferma la città più cara d’Italia, con un tasso di crescita del +1,6% e una spesa che per famiglia media aumenta di ben +682 euro su base annua. Ancona e Potenza sono invece i capoluoghi più economici: qui la variazione tendenziale dell’inflazione è pari alo 0% – conclude il Codacons.
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